Clamoroso al Milan, Maldini e Massara sono fuori

Tra il Milan e Paolo Maldini e Frederic Massara è rottura clamorosa. Manca solo l’ufficialità. Decisivo sarebbe stato l’incontro di questa mattina tra il d.t. e Gerry Cardinale. Tutti avevano creduto che la semifinale raggiunta in Champions League e la qualificazione alla prossima edizione avrebbero suggerito la prosecuzione del rapporto. E invece no.

Milan, Maldini e Massara: troppi problemi irrisolti

Evidentemente c’erano problemi non risolti e la bandiera Maldini, nel suo ruolo di capo dell’area tecnica, ha dovuto essere ammainata. Così come quella di Massara.

Le divergenze avrebbero dei nomi e cognomi. Charles De Ketelaere, per esempio. O Divock Origi. Investimenti molto importanti (35 milioni il primo) che almeno in questa stagione, non hanno dato  i frutti sperati. Un dato di fatto di cui che a quanto pare veniva fatto notare spesso all’ex capitano.

Maldini avrebbe invece continuato a chiedere autonomia. E soprattutto la possibilità di agire con un budget più ampio per poter rinforzare realmente una rosa che, a suo giudizio, non può fare meglio di quanto ha già fatto. 

I due dirigenti dell’area tecnica, che un anno fa avevano rinnovato fino al giugno 2024 dopo una lunga attesa, dovrebbero essere sostituiti dall’ad Giorgio Furlani, che avrà di fatto pieni poteri, e dal capo scouting Geoffrey Moncada, promosso in qualche modo nel ruolo di ds. Stefano Pioli, a meno di ulteriori sorprese, dovrebbe invece restare al suo posto e avere maggior voce in capitolo sul fronte mercato.

Non è ancora chiaro al momento quali siano i termini della separazione. Per questo si attende ancora il comunicato ufficiale del club. Ma la decisione è stata presa da Gerry Cardinale, il cui rapporto con Paolo Maldini non è mai stato idilliaco. Troppo distanti le vedute sul presente e il futuro del club.