Paura a Washington: Cessna sorvola la capitale senza permesso e precipita

Un piccolo aereo da turismo ha sorvolato senza autorizzazione la capitale degli Stati Uniti, Washington DC, innescando la reazione della difesa aerea che ha fatto alzare in volo due jet militari. L’aereo civile, un Cessna decollato poco prima dal Tennessee, ha dichiarato la Faa e diretto a Long Island, New York, si è poi schiantato al suolo in Virginia.

Senza comunicare nulla alle torri di controllo, il Cessna era arrivato sull’aeroporto di Long Island ma ha poi invertito la rotta ed è volato direttamente verso Washington, prima di cadere su una zona montuosa della Virginia. Più tardi le squadre di soccorso hanno localizzato i rottami dell’aereo e constatato che nessuna delle quattro persone a bordo è sopravvissuta allo schianto.

Cessna schiantato al suolo

I due F-16 che si sono alzati in volo sulla capitale erano autorizzati a superare la velocità del suono e l’hanno fatto, innescando così un boato che ha spaventato i residenti e ha fatto tremare le finestre e i muri per chilometri.
I caccia F-16 «hanno risposto a un velivolo Cessna 560 Citation V non rispondente sopra Washington Dc e la Virginia settentrionale», ha dichiarato il Comando di difesa aerospaziale del Nord America in un comunicato. Il presidente Joe Biden, che si trovava alla Casa Bianca e domenica ha giocato a golf, è stato informato dell’incidente.

A bordo una famiglia

Dai registri pubblici è emerso che l’aereo era registrato alla società Encore Motors di Melbourne, con sede in Florida, il cui proprietario John Rumpel ha dichiarato al Washington Post che a bordo c’era «tutta la famiglia», tra cui la figlia, un nipote e la sua tata.