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8:42 am, 1 Giugno 23 calendario

Il fidanzato barman confessa: “Ho ucciso io Giulia”. Trovato il corpo della ragazza

Di: Redazione Metronews
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«L’ho uccisa io». Alessandro Impagnatiello, il barman 30enne, ha confessato ai carabinieri e alla pm Alessia Menegazzo l’omicidio della compagna 29enne Giulia Tramontano, incinta al settimo mese.

Il corpo della giovane è stato rinvenuto nella notte in via Monte Rosa a Senago, nascosto in una intercapedine dietro un edificio che ospita alcuni box.

Il barman ha ucciso Giulia

Le ammissioni sono state fatte durante l’interrogatorio alla caserma di Senago. E’ stato l’uomo a indicare agli inquirenti dove fosse il corpo della compagna.

L’uomo è  stato trasferito dalla caserma dei carabinieri di Senago nel carcere milanese di San Vittore.  Impagnatiello è accusato di omicidio volontario aggravato, soppressione di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.

La confessione

Quando ha visto gli specialisti della sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri analizzare le scale comuni del condominio, Alessandro Impagnatiello è crollato e ha deciso di confessare l’omicidio della compagna Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi. Ieri sera, intorno alle 22, il barman 30enne, accompagnato dai militari, era rincasato brevemente per recuperare alcuni oggetti personali dall’appartamento in via Novella messo sotto sequestro dagli inquirenti. Forse convinto di aver ripulito le tracce dell’omicidio nella casa, non è stato lo stesso per le aree comuni della palazzina dove nella notte tra sabato e domenica sarebbe passato trascinando il cadavere della fidanzata. Già nella sua Volkswagen T-Roc nel pomeriggio di ieri le tute bianche dell’Arma avevano repertato alcune macchie di sangue. Nel lungo interrogatorio avvenuto questa notte con la pm Alessia Menegazzo e i carabinieri del nucleo investigativo Impagnatiello ha detto di aver agito da solo senza l’aiuto di complici.

Impagnatiello ha prima accoltellato la compagna Giulia, incinta di 7 mesi, uccidendola e poi ha cercato di bruciare il suo cadavere. Il 30enne ha poi avvolto il cadavere con sacchi di plastica e alcuni teli che aveva in casa. Dall’appartamento lo ha trascinato passando anche sulle scale della palazzina fino alla sua macchina. Ha poi abbandonato il corpo in un’intercapedine di un box di una palazzina in via Monte Rosa, a circa mezzo chilometro da casa.

1 Giugno 2023
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