Il Golden Gala senza Jacobs si consola con Bracy e le altre stelle

E così, come annunciato ieri sera, Marcell Jacobs (foto Grana/Fidal) salterà il Golden Gala di venerdì sera a Firenze (su Rai3 dalle 20), allo stadio “Ridolfi”. Lorganizzazione della terza tappa della Diamond League, però, rimedia con altre stelle. Nei 100 metri c’è l’inserimento dell’ultima ora di Marvin Bracy. Saranno poi in gara Fred Kerley e Trayvon Bromell, tutti americani.

Forfait di Jacobs, arriva Bracey nei 100 metri

Jacobs sarà assente per un risentimento lonbo-sacrale. Il suo forfait è stato annunciato dalla stessa Fidal. Dal primo di agosto del 2021, il giorno dell’oro olimpico a Tokyo, Marcell all’aperto a livello mondiale ha gareggiato solo una volta, nelle batterie dei Mondiali di Eugene il 15 luglio dello scorso anno quando fermò i crono su 10″04. In gara nei 100 metri, a completare la line-up, oltre ai tre americani Bracy, Kerley e Bromell, anche il kenyano Ferdinand Omanyala, il giamaicano Yohan Blake, il primatista sudafricano Akani Simbine, l’azzurro Samuele Ceccarelli (straordinario campione europeo indoor a Istanbul, all’esordio stagionale nei 100 metri, per svecchiare il record personale di 10.45 e onorare il primo Golden Gala della carriera contro il meglio dello sprint mondiale) e l’australiano Rohan Browning.

Tortu e Desalu attesi nei 200 metri

Occhio, nei 200 metri, alla stella del futuro, il 19enne  Erriyon Knighton, e naturalmente agli azzurri Filippo Tortu e Fausto Desalu, campioni a cinque cerchi a Tokyo con la 4×100. Per il bronzo europeo Tortu, un ritorno sui 200 metri al Golden Gala, dove lo scorso anno chiuse terzo in 20.40. Alla seconda gara sul mezzo giro della stagione, dopo l’esordio di Nairobi in 20.30. Per Desalu è l’occasione per tornare nei “suoi” 200 dopo le recenti escursioni sul giro di pista.

Larissa Iapichino nel salto in lungo

Molti i grandi nomi, anche al femminile. Per esempio, nel salto in lungo. Torna al Golden Gala la tedesca Malaika Mihambo e tutto il gotha della specialità: con la tedesca, la nigeriana d’argento a Eugene Ese Brume e tutto il podio degli Europei di Monaco, con la serba Ivana Vuleta-Spanovic e la britannica Jazmin Sawyers, quest’inverno arrivata al titolo continentale indoor davanti alla splendida azzurra Larissa Iapichino. Tra le iscritte, altre due vincitrici del Golden Gala, la stessa Vuleta nel 2021 e l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk nel 2022. Alla prima gara dopo l’argento di Istanbul con 6,97, Larissa Iapichino ha esordito pochi giorni fa in Grecia vincendo con la sua terza prestazione in carriera, 6,83 controvento e primato personale all’aperto, superando la svedese Khaddi Sagnia, a sua volta al bronzo europeo indoor nel 2021. Ottava l’anno scorso e sesta due anni fa al Golden Gala, per la Iapichino si profila una nuova gara-monstre con il meglio della specialità, la giusta collocazione del suo talento.

Tutte le gare e le specialità al Golden Gala

Il principale meeting italiano torna a Firenze a distanza di due anni dall’edizione del 2021 e sarà l’occasione, insomma, per apprezzare le star dell’atletica mondiale e tanti campioni azzurri. Nel programma dell’evento sono previste sette gare maschili (100, 200, 5000, 110hs, alto, triplo, peso) e otto gare femminili (100, 400, 1500, 3000 siepi, 400hs, asta, lungo, disco).