Russia
11:46 am, 29 Maggio 23 calendario

Putin firma uscita dal Trattato forze convenzionali Europa

Di: Redazione Metronews
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RUSSIA Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge in cui ufficializza l’uscita della Russia dal Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa (Cfe), al quale Mosca aveva già sospeso la sua partecipazione fin dal 2015. A darne notizia è la Tass.

I precedenti all’uscita dal Trattato Cfe

Il Cremlino, il 10 maggio scorso, aveva già annunciato che non avrebbe più fornito informazioni e non avrebbe più accettato le ispezioni sulle armi incluse nel Trattato Cfe per non essere vincolato dalle restrizioni imposte dal Trattato stesso. Era stata invece fatta pressione sulla Nato perché fosse ratificata una nuova versione dell’accordo che risale al 1999: per i vertici russi al Cfe dovevano aderire anche i quattro Stati membri dell’Alleanza rimaste fuori del trattato originale, Estonia, Lettonia, Lituania e Slovenia.

Secondo Mosca «i paesi della Nato non hanno ratificato una versione adattata di questo documento, continuando ad aderire alle disposizioni del 1990, che contengono le norme sulle armi convenzionali basate sull’equilibrio tra la Nato e il Patto di Varsavia. Di conseguenza, la Russia è stata costretta ad annunciare nel 2007 una moratoria sull’attuazione dei termini dell’accordo».

Dal 2015 la Russia aveva sospeso la partecipazione alle riunioni

L’11 marzo 2015 la Russia aveva già sospeso la sua partecipazione alle riunioni del Gruppo consultivo congiunto sul Trattato Cfe, ma a livello puramente legale ha continuato a farne parte. Da allora, gli interessi della Russia nel Gruppo consultivo misto sono rappresentati dalla Bielorussia.

I 30 Paesi firmatari avevano assicurato la revisione del Trattato solo dopo che la Russia avesse ritirato le proprie forze militari sia dalla Georgia sia dalla Moldova.

Il Cremlino aveva fatto partire le procedure parlamentari per uscire ufficialmente dal Cfe, il Trattato che limita il dispiegamento di armi convenzionali in Europa. Oggi la firma.

 

 

29 Maggio 2023
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