Alice Rohrwacher sbarca al Festival di Cannes

CINEMA Dopo il successo riscosso da Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti, domani sarà il giorno di Alice Rohrwacher, terza rappresentante italiana (oltre lei e Moretti, c’era stato Marco Bellocchio con il film Rapito) alla 76esima edizione del Festival di Cannes che si concluderà domani.

Alice Rohrwacher arriva dopo Nanni Moretti a Cannes

«Quando penso di fare un film – ha detto Nanni Moretti  -, non penso a un ragazzino di 13 anni in Pennsylvania che guarda un film sul cellulare in metropolitana; penso a un cinema buio dove gli spettatori vedranno immagini molto più grandi di loro e penso di continuare a fare film pensando al cinema. Non mi piace che tanti registi, produttori e sceneggiatori si siano concessi così docilmente alle piattaforme». Così il regista ha assestato il colpo rispetto ai registi che dirigono film per le piattaforme digitali. E non è stata l’unica critica che è arrivata da Moretti che aveva già “condannato” apertamente i colleghi che usano la violenza nei film un po’ troppo liberamente.

Insomma, Moretti è Moretti. E, di sicuro, non le manda a dire. Eppure sul set, da quanto raccontano le due attrici protagoniste de Il sol dell’avvenire, si mostra molto più tranquillo di quel che sembrerebbe.

Rispetto al lavoro con il regista romano, Margherita Buy – al suo quinto film consecutivo girato con Moretti – ha sottolineato il suo essere «coerente, preciso, perfetto; è una grande sicurezza quella che si prova quando si lavora con lui come attore». D’accordo anche Barbora Bobulova: «Il rapporto con gli attori è particolarmente particolare, l’intero set diventa un luogo molto particolare e lui ha una gigantesca umanità sia sul set che fuori».

Fuori dalla sala, alla fine della proiezione del film, è scattata la danza liberatoria: sulle note di  Voglio vederti danzare di Franco Battiato, cast e regista, ieri sera, si sono lasciati andare a giri su loro stessi, modello “dervisci made in Italy”. E oggi si sentivano ovunque al Palais des Festivals le note di quel brano. Niente da aggiungere: Moretti è e resta Moretti.

Domani Alice Rohrwacher sarà in concorso con il film La chimera

Domani la regista sarà in concorso con La Chimera, il film interpretato da Alba Rohwacher, Josh O’Connor e Isabella Rossellini e che sarà proiettato nella stessa giornata di The Old Oak di Ken Loach.

Il film, le cui riprese si sono svolte tra Tarquinia, Blera e il sud della Toscana, è ambientato negli anni Ottanta e racconta il traffico clandestino di opere storiche, quelle trafugate dai cosiddetti “tombaroli”. Arthur (Josh O’Connor) è un archeologo britannico coinvolto nel mercato nero di reperti rubati dalle tombe nel corso degli scavi e poi rivenduti. L’uomo offre alla sua banda di “tombaroli” la sua dote, quella di riuscire a sentire il vuoto della terra. Lo stesso vuoto che sente Arthur quando ripensa al suo amore perduto, Beniamina. E allora La chimera diventa un sogno difficile da realizzare sia che si tratti di un guadagno più che facile sia che riguardi un amore ormai perduto per sempre.

Cannes 2023 chiude sabato con Elemental, film Disney e Pixar

A chiudere questa edizione del Festival di Cannes ci penserà invece il film Disney e Pixar Elemental (dal 21 giugno nelle sale italiane), presentato in anteprima mondiale domani: in primo piano la storia di Ember, una giovane donna di fuoco, la cui amicizia con un ragazzo idrico di nome Wade mette alla prova le sue convinzioni sul mondo in cui vivono.

Valentina Romani e Stefano De Martino doppiano i protagonisti

Nella versione italiana del film, Valentina Romani è la voce di Ember, una brillante ragazza sulla ventina con un grande senso dell’umorismo che ama la sua famiglia, ma che a volte si infiamma facilmente; Stefano De Martino è Wade, un attento ed empatico ventenne che non ha paura di mostrare le proprie emozioni, difficili da non notare; Serra Yilmaz è la voce della mamma di Ember, Cinder; e Hal Yamanouchi del padre di Ember prossimo alla pensione, Bernie.

Elemental è diretto da Peter Sohn (premio Oscar per Rataouille) e prodotto da Denise Ream, mentre Pete Docter (tre volte premiato con l’Oscar per il miglior film d’animazione) è il produttore esecutivo.

La sceneggiatura e il soggetto sono di John Hoberg & Kat Likkel e Brenda Hsueh. La colonna sonora originale del film è stata composta e diretta da Thomas Newman.

P.P.