Marotta conferma Inzaghi e insegue Frattesi e Scalvini

L’ad dell’Inter Beppe Marotta definisce Simone Inzaghi «all’altezza», confermandolo al 100%, e ammette di seguire da vicino i profili di Frattesi (Sassuolo) e Scalvini (Atalanta).

Inzaghi «all’altezza del ruolo», insomma è da Inter

Marotta è intervenuto a Radio Anch’Io Sport. Su Inzaghi ha detto che per il suo futuro all’Inter «non si può valutare la prestazione di una stagione da una partita, cioè dalla finale di Istanbul. Arrivare in finale è questione di grande prestigio anche per gli allenatori e quindi per Simone Inzaghi, la merita ampiamente questa finale». Quindi «la valutazione che abbiamo fatto è estremamente positiva, c’è stato un momento in cui le cose non andavano bene, con un dibattito più forte e diretto all’interno della società, ma sempre nell’ambito di critiche propositive. Inzaghi ha dimostrato di essere all’altezza del suo ruolo e di ricondurre la stagione verso una strada di positività la società glielo riconosce». Più tardi, sempre alla Rai, sarà ancora più chiaro: «Quest’anno non abbiamo mai pensato, nemmeno per un secondo, di sostituire Inzaghi. E’ riuscito a rafforzare la sua posizione grazie anche alle prestazioni della squadra che sono frutto della sua guida tecnica. La sua conferma, espressa in percentuale, è pari al 100%. E’ e sarà il nostro allenatore anche il prossimo anno».

Marotta: l’Inter «ha messo gli occhi su Frattesi e Scalvini»

Quanto agli obiettivi di mercato, Marotta ha aggiunto: «Bisogna perseguire la strada della valorizzazione del prodotto italiano. Siamo in grado di esprimere dei grandi valori su giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti. Gli investimenti più importanti sono nei centri di formazione, il rapporto tra federazione e singoli club deve essere ancora più forti. I talenti i n Italia ci sono e possono essere competitivi con i loro pari età in Europa». Frattesi e Scalvini potrebbero interessare? «Parliamo di due giovani molto molto interessanti, ma ce ne sono anche altri, ieri abbiamo assistito anche a una bella prestazione dell’under 20 contro il Brasile. Loro due sono seguiti da tanti club, non nascondo che anche l’Inter abbia messo gli occhi addosso, poi dalla visione bisogna passare alla negoziazione ma in questo momento siamo fermi».

Lukaku tornerà al Chelsea. A meno che…

Ci sarebbe poi la questione Lukaku, che fra l’altro sta attraversando un grande momento di forma e di capacità realizzativa (come ha dimostrato a Napoli). Tornerà in Inghilterra? «Lui ama molto la maglia che indossa, si trova molto bene all’Inter, vuole stare con noi. Come sapete il giocatore è in prestito fino al 30 giugno, rientrerà al Chelsea, non sappiamo cosa accadrà dal punto di vista tecnico in quel club, in questo momento siamo alla finestra».