Il n° 135 Marozsan spazza via Alcaraz dal Foro Italico

Clamoroso sul Centrale del Foro Italico lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.1 del mondo sconfitto in due set per 6-3 7-6 dall’ungherese Fabian Marozsan, numero 135 del mondo.

Il “Carneade” Marozsan sorprende il n°1 Carlos Alcaraz

La partita che non ti aspetti, ma che capisci subito come andrà a finire quella disputatasi oggi sul Centrale del Foro Italico. Da una parte il numero 1 del mondo, lanciatissimo alla conquista di tutti i trofei possibili, lo spagnolo enfant prodige Carlos Alcaraz. E dall’altra un Carneade ungherese di 23 anni, Fabian Marozsan, numero 135 del mondo, che prima di arrivare agli Internazionali d’Italia non aveva mai vinto una partita Atp.

L’ungherese rimonta alla grande nel tie break

Un massacro annunciato (si ipotizzano due “ovetti”, il 6-0 6-0 marchio di fabbirca di Iga Swiatek) e invece accade l’impensabile: Alcaraz è nervoso, falloso, irritabile. Marozsan invece sembra un gigante: battuta eccezionale, bravissimo alla risposta, rovescio e dritto lunghi e potenti, preciso sulle linee, tante palle corte millimetriche al punto che il pur velocissimo Alcaraz non ci arriva o, se riesce a prendere la palla con uno sforzo estremo, non può nulla su conseguente colpo dell’avversario. Il primo set vola via veloce: basta un break all’inizio di gara e l’ungherese porta a casa il 6-3 in 45 minuti di gioco. Ti aspetti la reazione del campione e invece è ancora Fabian a strappare il servizio ad Alcaraz (che a inizio secondo set aveva recuperato dallo 0-40 sul suo servizio) sul 3-3. Immediato il contro-break dello spagnolo e si va al tie break. Qui sembra che Alcaraz sia avviato a una facile vittoria, ma dal 4-1 per lui non conquista più un punto. Vince 7-6 il Carneade ungherese e Carlitos se ne va anzitempo rimandando ad altra data la sfida con Djokovic che tanto faceva venire l’acquolina in bocca agli appassionati di tennis.

Cecchinato eliminato, domani Sinner-Cerundolo

Nulla da fare per Marco Cecchinato. La sua avventura agli internazionali di tennis di Roma si interrompe ai sedicesimi di finale sconfitto dal tedesco Yannick Hanfmann per 6-4 4-6 6-3. Il 30enne palermitano, semifinalista al Roland Garros 2018, numero 83 del mondo, non ha ripetuto l’impresa effettuata nel turno precedente contro lo spagnolo Bautista Agut e si è arreso dopo una battaglia di 2 ore e 20 sul Grand stand arena al tedesco numero 101 del mondo. Domani, martedì, negli ottavi di finale, in campo Jannik Sinner contro l’argentino Francisco Cerundolo.