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1:59 pm, 9 Maggio 23 calendario

Camera, via libera al nucleare come fonte di energia pulita

Di: Redazione Metronews
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Via libera della Camera alla mozione di maggioranza su iniziative in materia energetica nel quadro del raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica, con particolare riferimento all’energia nucleare.

Via libera al nucleare

Il testo delle forze che sostengono l’esecutivo, impegna innanzitutto il governo, «al fine di accelerare il processo di decarbonizzazione dell’Italia, a valutare l’opportunità di inserire nel mix energetico nazionale anche il nucleare quale fonte alternativa e pulita per la produzione di energia».

«Ringraziamo l’intero Parlamento, maggioranza e opposizione, per aver mantenuto l’impegno di confrontarsi sul tema dell’energia nucleare e di aver dato un preciso indirizzo al Governo», affermano Gilberto Pichetto Fratin e Vannia Gava, ministro e viceministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, in merito alla mozione approvata dal Parlamento.  «La ricerca e la sperimentazione in questi ultimi decenni hanno fatto passi enormi. Il nucleare di quarta generazione, secondo gli scienziati, è sicuro quanto pulito. Ci confronteremo ora con i partner europei e valuteremo, con la massima attenzione, come inserirlo nel mix energetico nazionale dei prossimi decenni con l’obiettivo di raggiungere, anche con il contributo dell’energia nucleare, gli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dall’Unione Europea, sino a quello finale della neutralità climatica del 2050».

Verdi: “Riportano il nucleare da fissione in Italia dopo ben due referendum”

«Senza grande clamore oggi la Camera dei Deputati ha approvato le mozioni che impegnano il governo a riportare il nucleare da fissione in Italia. Dopo ben due referendum che avevano bocciato il nucleare in Italia è arrivato l’atto di indirizzo che la Meloni, non più tardi di due mesi fa, aveva chiesto su un nostro question time. La stessa Meloni che un anno fa affermava che investire sul nucleare oggi significa parlare di un nucleare che domani sarà già vecchio. A questa mozione così importante si è arrivati con il sostegno di Azione di Calenda e Italia Viva Renzi che hanno votato insieme alla destra per il ritorno del nucleare in Italia. Questo per noi è un fatto politicamente rilevante e rappresenta uno spartiacque perchè sulla politica energetica e sul clima non si può sostenere la destra». Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e il segretario di Sinistra Italia Nicola Fratoianni, deputati di Alleanza Verdi Sinistra, che proseguono: «Il piano nucleare da 40 GW di Calenda costa 400 miliardi di euro finanziato con i soldi pubblici, dove si prenderanno le risorse economiche?», concludono.

Ansaldo Nucleare: “Noi all’avanguardia in Europa”

«Riteniamo molto importante l’approvazione da parte della Camera dei Deputati della mozione che impegna il governo, tra l’altro, a valutare l’opportunità di inserire nel mix energetico nazionale anche il nucleare quale fonte alternativa e pulita per la produzione di energia», dichiara Riccardo Casale, amministratore delegato di Ansaldo Nucleare. «La votazione dei deputati fa emergere come, per accelerare il processo di decarbonizzazione, il nucleare sia una strada sicura ed efficiente. Ansaldo Nucleare – prosegue Casale – è alla guida di una catena del valore che già oggi è all’avanguardia in Europa: le nostre collaborazioni in Romania, come ha sottolineato oggi il Ministro Urso in occasione della missione nel paese romeno, ne sono un esempio. Siamo a disposizione per consentire al nostro Paese di non perdere una grande opportunità, che serve anche per garantire la sicurezza energetica, messa a rischio dai gravi recenti sviluppi geopolitici, a causa del conflitto russo-ucraino».

9 Maggio 2023
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