Celebrati al Maxxi i 75 anni dello Stato di Israele
«I rapporti tra Italia e Israele sono sempre stati buoni, ma oggi sono migliori più che mai». Lo ha affermato l’ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar, al ricevimento al Maxxi per i 75 anni dello Stato ebraico al quale hanno preso parte esponenti della politica e della cultura, tra cui il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il presidente del Senato La Russa e lo speaker della Knesset Ohana. Presenti il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello. «Sia l’Italia che Israele si trovano di fronte a delle sfide. Sfide importanti, per la sicurezza, per esempio, nel contesto del Mediterraneo, per l’ambiente e altro ancora – ha sottolineato l’ambasciatore israeliano in Italia, Alon Bar – credo che affrontare in maniera congiunta queste sfide contribuirà a entrambi i Paesi e migliorerà la nostra capacità di gestire queste cose, a beneficio di entrambi i popoli».
«Sfide da affrontare insieme»
«Lo Stato di Israele è nato in concomitanza con la nostra Repubblica, Italia e Israele sono due popoli che hanno conquistato insieme la libertà», ha ricordato il ministro della Giustizia Carlo Nordio. «Settantacinque anni fa era un momento doloroso per l’Italia, e anche per Israele. La fine di una guerra, anche di una guerra civile, e Israele aveva subito la più immane delle persecuzioni. Settantacinque anni dopo possiamo dire di avercela fatta e che continueremo a farcela», ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
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