Barella invoca «cuore e coraggio». Braida: «Il Milan senza Leao…»
Si scalda l’aria in vista di mercoledì 10 maggio, quando a San Siro si giocherà Milan-Inter, derby di Champions League e andata della semifinale (arbitra lo spagnolo Gil Manzano). Per Nicolò Barella, fondamentale centrocampista nerazzurro, «bisognerà giocare con cuore, coraggio, forza». Mentre il Milan teme per Leao (elongazione dell’adduttore nell’ultima sfida vinta contro la Lazio) e l’ex ds Ariedo Braida, ora alla Cremonese, avvisa: «Senza di lui, i rossoneri avranno un grande handicap…» (Nella foto Lapresse, Barella e Leao nel derby di Coppa Italia dell’anno scorso).
Derby di Champions, Barella ci mette tutto il cuore
Cuore, coraggio e forza. Sono gli ingredienti che serviranno nell’euroderby secondo Barella. Protagonista della cavalcata in Champions dell’Inter con i gol nei quarti contro il Benfica, il centrocampista nerazzurro è pronto per la sfida di mercoledì: «Serviranno cuore, coraggio e forza, ma anche capire che è una partita di calcio e quindi può succedere di tutto e molti fattori potrebbero essere decisivi – spiega al sito Uefa – ma il mondo intero seguirà questa partita. Saremo tutti contenti di essere in campo in quel momento». Sarà importante la spinta di San Siro, sold-out sia per la gara d’andata che di ritorno: «Quando lo stadio è pieno di tifosi che urlano “the Champions” io penso “Ci siamo!”».
«Una stagione strana, fra alti e bassi, per me e l’Inter»
Se in Europa l’Inter è in semifinale, in campionato i nerazzurri dovranno lottare ancora per la qualificazione alla prossima Champions: «È stata una stagione difficile e un po’ strana con tutti gli alti e bassi per me e la squadra – ammette Barella – Sembra strano, ma abbiamo lavorato meglio da squadra in Champions League che in campionato. Potrebbero essere solo le sensazioni che si provano con una certa atmosfera, ascoltare quella musica ti dà la spinta in più».
Braida e Capello: «Più debole il Milan senza Leao»
«Se non dovesse giocare Leao sarebbe un grande handicap per i rossoneri. È un giocatore unico, straordinario», dice Ariedo Braida, consigliere strategico della Cremonese, intervenuto ai microfoni di La Politica nel Pallone su Gr Parlamento. «Il portoghese ti fa vincere le partite, la sua assenza sbilancerebbe la qualificazione verso l’Inter. Il Milan però è sempre una squadra importante, anche nelle ultime uscite ha dimostrato di essere una squadra in salute». Sulla stessa linea Fabio Capello: «Certo che il Milan senza Leao è una squadra con un potenziale offensivo molto più debole, mentre l’Inter in questo momento mi sembra una squadra che ha trovato una certa inquadratura, una certa determinazione e quindi in questo momento parte leggermente favorita».
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