Serie A
8:10 pm, 3 Maggio 23 calendario
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Paredes e Vlahovic spingono la Juventus.: 2-1 al Lecce. Ma che fatica

Di: Redazione Metronews
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Con grande fatica ma allo stesso tempo con grinta e determinazione, la Juventus batte in casa un ottimo Lecce tornando a vincere a distanza di più di un mese dall’ultima volta. All’Allianz Stadium finisce 2-1 grazie ai gol di Paredes e Vlahovic, mentre a nulla serve il sigillo del momentaneo pareggio ospite di Ceesay. La squadra di Allegri sale così al secondo posto in classifica portandosi momentaneamente a +2 sulla Lazio, mentre gli uomini di Baroni tornano a perdere restando a 31 punti e solo a +4 sulla zona retrocessione.

Il vantaggio di Paredes su punizione

Pronti via e i salentini troverebbero a sorpresa l’immediato gol del vantaggio, ma un fuorigioco di Ceesay su servizio di Oudin rende tutto vano e strozza in gola l’urlo di gioia ospite. Passato lo spavento i bianconeri provano ad aumentare i ritmi e al quarto d’ora sbloccano grazie ad un calcio di punizione di Paredes, che dalla distanza pesca l’angolino con un destro potente aggirando la barriera.

Gol annullati a Ceesay e Miretti. Si sblocca Vlahovic

Una decina di minuti più tardi viene annullato dal Var il possibile raddoppio di Miretti, così i giallorossi restano in partita e al 36′ pareggiano grazie al rigore di Ceesay, assegnato dopo un tocco di mano in area di Danilo. Il nuovo equilibrio però dura pochissimo, perché al 40′ ci pensa Vlahovic a riportare avanti la Juve, inventandosi una girata di mancino dal limite imprendibile per Falcone.
Ad inizio ripresa Miretti avrebbe la chance di rifarsi dopo il gol annullato, ma sbaglia clamorosamente sotto porta dopo una sponda aerea di Bremer, mentre al 63′ è il palo a dire di no a Danilo sul corner di Paredes.

La Juventus fatica con il Lecce nel finale

Il Lecce comunque non molla un centimetro e cerca ogni modo possibile per riagguantare i bianconeri: al 79′ Ceesay ha una grande opportunità da pochi passi, ma il suo colpo di testa viene respinto attentamente da Szczesny. Nel finale la Juve sembra non voler più forzare la mano e si accontenta di difendere il prezioso vantaggio per tornare a sorridere.

Allegri pensa già all’Atalanta. La corsa Champions

«Bisogna arrivare a 73 punti. Domenica, con gli incontri che ci sono, sarà uno snodo importante, sapremo tante cose per la Champions. A Bergamo dobbiamo essere bravi e lucidi e andare a giocarcela, è uno snodo importante». Così Max Allegri a fine partita ai microfoni di DAZN.

3 Maggio 2023
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