economia
3:52 pm, 28 Aprile 23 calendario

Balzo del Pil dello 0,5% nel primo trimestre del 2023

Di: Redazione Metronews
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Un balzo del Pil sperato, che ora sembra concretizzarsi. Nel primo trimestre del 2023 il prodotto interno lordo dell’Italia – certifica l’Istat – è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente, molto al di sopra dello 0,1% atteso e in controtendenza rispetto al -0,1% del quarto trimestre 2022. Il Pil è stimato invece in crescita dell’1,8% – contro l’1,4% delle precedenti previsioni – in termini tendenziali (su base annua). La variazione congiunturale – segnala l’Istat – è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’industria, sia in quello dei servizi e di una stazionarietà dell’agricoltura, silvicoltura e pesca. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta. «La stima preliminare, che ha come sempre natura provvisoria – chiarisce l’Istat – riflette dal lato dell’offerta una crescita sia del comparto industriale, sia di quello dei servizi, mentre il settore primario registra una stazionarietà. Dal lato della domanda il contributo alla crescita del Pil risulta positivo sia per la componente nazionale, sia per la componente estera». Dopo la lieve flessione congiunturale dell’ultimo trimestre del 2022, la ripresa di inizio 2023 prospetta un tasso di crescita acquisito per l’anno in corso stimato allo 0,8%, rileva infine l’Istat.

«Un balzo del Pil che sprona il governo»

«L’economia italiana cresce oltre le stime previste e sprona il nostro governo a far ancora di più per sostenere chi produce ricchezza nella nostra nazione – ha commentato la premier Giorgia Meloni – questi dati ne sono la dimostrazione: le nostre imprese, quando messe nella condizione di sprigionare tutto il loro potenziale, sanno fare la differenza rendendo l’Italia forte e competitiva e favorendo il benessere di tutti gli italiani». «L’ambizione responsabile paga. Alle illazioni rispondono i fatti», le ha fatto eco il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. A livello europeo nel primo trimestre del 2023, il Pil destagionalizzato è aumentato dello 0,1% nell’area dell’euro e dello 0,3% nell’Ue rispetto al trimestre precedente, secondo una stima flash preliminare pubblicata da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. Nel quarto trimestre del 2022, il Pil era rimasto stabile nell’area dell’euro ed era diminuito dello 0,1% nell’Ue. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il Pil destagionalizzato è aumentato dell’1,3% sia nell’area dell’euro che nell’Ue nel primo trimestre del 2023, dopo il +1,8% nell’area dell’euro e il +1,7% nell’Ue nel precedente trimestre.

Gentiloni: «Economie Ue mostrano resilienza»

Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati per il primo trimestre del 2023, il Portogallo (+1,6%) ha registrato l’aumento più elevato rispetto al trimestre precedente, seguito da Spagna, Italia e Lettonia (tutti +0,5%). Cali sono state registrate in Irlanda (-2,7%) e in Austria (-0,3%). I tassi di crescita anno su anno sono stati positivi per tutti i Paesi ad eccezione della Germania (-0,1%). «Sono lieto di notare che le cifre sono leggermente migliori di quanto stimato nelle nostra previsione intermedia invernale di febbraio – ha dichiarato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni – l’economia dell’area dell’euro sembra essere cresciuta dello 0,1% rispetto al quarto trimestre dello scorso anno, con l’Ue nel suo complesso in espansione dello 0,3%. Due mesi e mezzo fa avevamo previsto una stagnazione (0%) per entrambe le aree. Tra le maggiori economie dell’Ue, risultati migliori del previsto si registrano soprattutto per Italia e Spagna, allo 0,5%. Si tratta quindi di notizie incoraggianti, che mostrano un’economia europea che continua a mostrare resilienza in un contesto globale difficile».

28 Aprile 2023
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