Vecchia Signora nella bufera
4:49 pm, 17 Aprile 23 calendario
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John Elkann: «La Juventus nega ogni illecito»

Di: Redazione Metronews
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John Elkann ha scritto una lettera agli azionisti di Exor. Nella quale ha a lungo trattato il tema della Juventus, ripercorrendone la fase difficile, e della Ferrari (nella foto Lapresse, Elkann a Villar Perosa nel 2022).

Elkann gioca in difesa: «La Juventus nega ogni illecito»

«In misura maggiore rispetto a molte delle nostre Società, nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il Club a dura prova. La Juventus ha fatto registrare una perdita significativa di euro 239 milioni nell’anno e, per la prima volta dal 2011 la squadra maschile non ha vinto nessun titolo. Ma sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell’anno», ha scritto agli azionisti di Exor John Elkann, presidente del gruppo che detiene la maggioranza del club bianconero.

Aggiungendo: «Il livello di pressione è cresciuto tanto che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rassegnare le dimissioni per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace contro accuse che vanno da presunte irregolarità contabili alle comunicazioni imprecise ai mercati finanziari relative prevalentemente alla compravendita di giocatori e agli accordi sugli stipendi degli stessi. La Juventus nega ogni illecito». I bianconeri hanno vinto e vincono tantissimo, sottolinea Elkann, e questo aumenta «l’animosità» contro di loro, dice, ringraziando Andrea Agnelli per le vittorie e per aver guidato i colori sociale «in una fase ricca di cambiamenti».

La sproporzione tra Premier e calcio italiano

Non cita, Elkann, la questione Superlega, ma affronta il tema più grande delle difficoltà che sta vivendo il calcio italiano in rapporto a quello europeo, inglese in particolare: «Il calcio europeo continentale non riesce a tenere il passo con il crescente potere finanziario della Premier League, i cui ricavi si prevede supereranno di tre volte quelli della Serie A entro la fine della stagione in corso. Gli effetti di questo predominio si vedono nel mercato dei trasferimenti, che a sua volta è in grado di giocare un ruolo chiave nel successo dei club: nella finestra estiva del 2022, la spesa lorda dei trasferimenti in Premier League è stata pari alla spesa totale di Serie A, La Liga, Bundesliga e Ligue 1 messe insieme, e questa situazione è continuata nella finestra invernale, con il Chelsea che da solo ha speso più della somma complessiva di tutti i club di questi quattro campionati».

E ancora: «Il calcio è ancora in fase di transizione verso un’industria compiutamente professionistica: manca ancora di chiarezza nel suo complesso, e ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari».

La Ferrari secondo Elkann

Elkann dedica un passaggio anche alla Ferrari: «Tra le mura di Maranello sono in corso profondi cambiamenti, in particolare nel rafforzare l’attività sportiva in pista e per sviluppare le collezioni lifestyle sulle passerelle, la spinta verso il progresso che il nostro fondatore Enzo Ferrari aveva nel cuore continua a mantenere umile e ambiziosa la gente della Ferrari nel costruire il futuro del Cavallino Rampante».

17 Aprile 2023
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