In Maserati su Trinità dei Monti, ingegnere saudita a processo

Andrà a processo l’ingegnere saudita che poco meno di un anno fa finì con una Maserati sulla scalinata di Trinità dei Monti.

In Maserati su Trinità dei Monti, ingegnere saudita a processo

Il gup di Roma ha rinviato a giudizio l’ingegnere saudita di 38 anni che, la notte dell’11 maggio dello scorso anno, a bordo di un Maserati, danneggiò la scalinata di Trinità dei Monti, nel cuore di Roma, per poi darsi alla fuga. La procura, a luglio scorso, aveva chiuso le indagini e poi chiesto il processo per l’uomo.

L’accusa – che prevede una pena massima di 5 anni di carcere – è quella di distruzione e danneggiamento aggravato a beni culturali e paesaggistici. Il danno quantificato è pari a quasi 50 mila euro. Il processo è stato fissato a gennaio del 2025.

Il Comune di Roma parte civile

Il Comune di Roma, rappresentato dall’avvocato Enrico Maggiore, si è costituito parte civile nel processo. Le indagini erano state avviate immediatamente dagli agenti del I Gruppo Trevi della polizia locale di Roma Capitale. Gli investigatori dopo poche ore, erano riusciti a risalire ai dati relativi al veicolo che era stato preso a noleggio. Grazie alle ulteriori verifiche eseguite dai caschi bianchi con l’azienda di autonoleggio con sede a Milano, era stato possibile individuare il conducente, fermato al momento della consegna dell’auto presso l’aeroporto di Malpensa, con la collaborazione della Polizia di Frontiera, subito allertata dalla polizia locale.

(Nell’immagine un fotogramma della Maserati giù per la scalinata di Trinità dei Monti. Foto Polizia locale)