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9:19 pm, 31 Marzo 23 calendario
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Russi e bielorussi riammessi a Wimbledon, protesta l’Ucraina

Di: Redazione Metronews
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I tennisti russi e bielorussi potranno tornare a giocare al prestigioso torneo di Wimbledon (scatterà il 3 luglio) a condizione che gareggino come “neutrali” e rispettino “condizioni appropriate”, ovvero nessun sostegno per l’invasione militare in Ucraina, nessun finanziamento dallo Stato russo e bielorusso o da società controllate dallo Stato. Una svolta rispetto all’anno scorso, quando Medvedev (nella foto Lapresse) e la Sabalenka furono esclusi. L’Ucraina ha protestato per bocca del suo ministro degli Esteri, Kuleba: «Una decisione immorale»

Russi e bielorussi a Wimbledon dopo la decisione del CIO

L’annuncio è arrivato oggi dall’All England Lawn Tennis Association a meno di una settimana dalla decisione del Comitato Olimpico Internazionale della riammissione ufficiale degli atleti con passaporto russo e bielorusso nello sport internazionale che dovrà avvenire in forma individuale e neutrale.

La svolta dopo il “bando” dell’anno scorso e le reazioni dell’Atp

Si tratta di una svolta. L’anno scorso, Wimbledon bandì i russi e i bielorussi, anche sotto l’influenza del governo britannico. Fu una decisione avversata dall’Atp (e da alcuni tennisti, Djokovic in testa): il massimo organo del tennis mondiale maschile multò gli organizzatori inglesi con una cifra che sfiorava il milione di euro (e multa analoga fu inflitta per l’esclusione di russe e bielorusse dal torneo femminile). Non solo: l’Atp stabilì che il torneo di Wimbledon non avrebbe dato punteggi validi per la classifica mondiale.

31 Marzo 2023
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