La Juventus ospita il Verona, Allegri non convoca Chiesa

Giornata di vigilia in casa Juventus dopo la sosta per le Nazionali. La squadra bianconera affronterà il Verona domani sera, queste le parole di Allegri in conferenza stampa che ha annunciato un’assenza importante: “Chiesa è tranquillo, non è convocato. Ha questo fastidio, ha lavorato bene ma sotto soglia del dolore. Domani non ci sarà, lavoriamo per averlo martedì (semifinale di Coppa Italia con l’Inter, ndr)».

Chiesa out, gli altri stanno bene

Quella su Chiesa non è l’unica notizia importante data da Allegri in conferenza stampa. Il tecnico ne ha approfittato per fare alcune altre valutazioni sulla rosa: «Vlahovic è tornato bene, Milik lo stesso. Di Maria è tornato ed è a disposizione. Importante averli tutti, mi danno la possibilità di cambiare durante la partita. Andiamo verso un finale di stagione dove abbiamo nove gare ad aprile. Dobbiamo arrivare all’obiettivo finale».

Kostic è ok. Anche Di Maria, ma non sarà titolare

Arrivate anche altre indicazioni sulla formazione: «Kostic sta bene, ha fatto tutti gli allenamenti a parte il primo. Domani può giocare. Di Maria difficilmente parte titolare domani, è rientrato ieri. Potrà essere una risorsa a partita in corso».
Qualche parola anche su Kean: «E’ migliorato molto, sia a livello mentale che tecnico. Ha precise caratteristiche però direi che in quest’anno sono molto contento. Viene un po’ sottovalutata la sua stagione, è uno che fa buone prestazioni e gol. Ha fatto una sciocchezza a Roma ben pagata con una bella multa, ma sono contento».

Allegri e la Juventus: la volata determinante fra campionato e coppe

Tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, sarà un mese intensissimo e determinante. Continua Allegri: «Il mese di aprile ci potrebbe dare la possibilità di avere un maggio importante, poter raggiungere le finali di Coppa Italia. Per l’Europa League è ancora lunga perché siamo ai quarti di finale. In campionato bisogna fare 56 punti, bisogna consolidare questo secondo posto sul campo che finora ci siamo conquistati. Bisogna migliorare la classifica di punti dell’anno scorso. Nel calcio si cancella quanto fatto e domani si riparte da 0-0. Non possiamo pensare che abbiamo vinto a Milano e tutto si è risolto. Il Verona aggredisce, gioca a tutto campo, lì abbiamo fatto fatica, le squadre che giocano contro di loro trovano sempre difficoltà e bisogna mettersi al pari loro. A partita in corso, se siamo a quel livello lì le qualità verranno fuori. Bisogna switchare, è finito un periodo dopo Milano e ora ne inizia un altro con altri obiettivi».