Con Michele Sinisi va in scena Laudato Si’

TEATRO Domani e il primo aprile, dalle 20.30, ad AltaLuce Teatro, sarà di scena Laudato Si’,
opera cross mediale di e con Michele Sinisi.

Sinisi racconta la genesi di Laudato Si’

«Un mio amico – racconta Sinisi – mi dice un giorno: dovresti lavorare su Laudato Si’, la lettera enciclica del Papa. Ma perché? Io dovrei passare attraverso parole di Amleto, Antigone, Edipo, Arlecchino… che, per quanto uno possa destrutturarli, costituiscono sempre e comunque pilastri del nostro immaginario culturale e specificatamente teatrale, connettermi (non mi vergogno a dirlo) con un “mercato” specifico. Parlare di Dio… a chi? Muovermi tra uno scritto papale e il “cantico delle creature” di San Francesco… La strada è disseminata di vetro frantumato, ci si taglia di sicuro se pensi all’argomento spirituale».

Sinisi: «Indago l’epifania umana tra spazi urbani, aziende e preghiera»

«Dopo qualche giorno – prosegue Sinisi -, mi arriva l’invito al convegno di Banca Etica, dal titolo: Laudato Si’. Inizio la lettura dell’enciclica. A cominciare dall’edizione del Festival Castel dei Mondi è iniziato un percorso di indagine sull’epifania umana tra le proprie esperienze e il mondo intero che ci circonda. Tra spazi urbani, aziende e preghiera, sesso e matematica, morte e paesaggi, albe e ricordi sono ripartito con timore e divertimento».

Il monologo di scena ad AltaLuce Teatro

Nasce così lo spettacolo che debutta ad AltaLuce Teatro. Nella complicata sfida di parlare di Dio, ispirandosi alla lettera enciclica del Papa, Laudato si’, e al Cantico delle creature di San Francesco. Ne deriva un monologo che cattura l’attenzione del pubblico perché il copione si arricchisce ad ogni replica di nuovi spunti e improvvisazioni dell’attore, che in scena naviga nel web per fare apparire su uno schermo immagini, spunti, collegamenti.