caro bollette
12:58 pm, 29 Marzo 23 calendario

Caro bollette, verso taglio a luce del 20%. Consumatori: “Restano importi da infarto”

Di: Redazione Metronews
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«Saranno variazioni importanti, superiori al 20% sicuramente. Gli uffici stanno completando i conti anche alla luce del decreto di ieri». Lo ha detto il presidente di Arera, Stefano Besseghini, in merito alla definizione delle tariffe elettriche del mercato tutelato che saranno diffuse domani.

Gas e luce

«Sul gas credo ormai che siamo a fine mese sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno» a un calo di circa «il 10% perchè in questo caso le variazioni più importanti sono avvenute nei due mesi precedenti», ha aggiunto.

Consumatori: “Errori dal Governo”

“Una scelta scellerata, doppiamente sbagliata. Il Governo approfitta del calo del prezzo nei mercati all’ingrosso per togliere o ridurre gli aiuti, non rendendosi conto che, nonostante la diminuzione delle bollette, che comunque, grazie al secondo inverno più caldo di sempre in Europa, ci sarà, gli importi resteranno da infarto, a un livello che, nel caso ad esempio della luce, è ancora oltre il doppio rispetto ai tempi normali”. Lo dice Massimiliano Dona, presidente di Unione nazionale consumatori.
“Errore duplice – sottolinea – perché questa scelta avrà un effetto negativo non solo al momento del pagamento delle bollette, ma anche sull’inflazione che stava invece rallentando, con effetti nefasti sul potere d’acquisto delle famiglie e sui loro consumi”.

La stangata sul gas legata ai minori sconti decisi dal Governo con l’ultimo decreto bollette è una fake news, e il vero allarme è invece rappresentato dal ritorno degli oneri di sistema sulle bollette elettriche. Lo afferma il Codacons che, conti alla mano, smentisce categoricamente le previsioni catastrofiche di aumenti per il gas.
Per il Codacons, il ripristino del 65% della componente tariffaria UG2C non comporterà alcuna conseguenza immediata per le famiglie, sia perché si registrerà quando gli impianti di riscaldamento sono già spenti, sia perché i minori sconti in bolletta saranno ampiamente compensati dalla prossima riduzione delle tariffe da parte di Arera. Il vero problema, invece, è rappresentato dal ritorno degli oneri di sistema sulla luce, che scatteranno proprio quando gli italiani aumentano i consumi elettrici legati all’uso di condizionatori d’aria, ventilatori, ecc., e che rischiano di vanificare il ribasso delle tariffe previsto da Arera per il prossimo trimestre.
Il ritorno degli oneri di sistema avrà infatti un impatto pari a +125 euro a famiglia, portando la bolletta media attuale della luce da 1.434 euro a 1.559 euro annui, con un aumento del +8,7%. Nelle scorse settimane Arera aveva previsto un taglio delle tariffe elettriche del 20% per il prossimo trimestre, equivalente ad un risparmio sulla luce da 287 euro annui a famiglia, ma ora la decisione del Governo di non prorogare gli sconti sull’elettricità cambia le carte in tavola e rischia di vanificare la discesa dei prezzi nel settore dell’energia elettrica, con conseguente danno per le famiglie.

29 Marzo 2023
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