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12:01 am, 28 Marzo 23 calendario
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L’Aeronautica Militare fa 100 e la Rai la festeggia

Di: Redazione Metronews
Aeronautica Militare
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L’Aeronautica Militare italiana compie 100 anni festeggia e viene festeggiata un po’ ovunque.

Aeronautica Militare: la nascita

Cento anni fa, il 28 marzo 1923, l’Aeronautica Militare italiana “spiccò” il volo. Con il decreto regio n. 645 ne venne decretata la nascita, come forza armata dell’Aria, indipendente e autonoma. Ricorrenza che la Rai festeggia con un palinsesto dedicato, dalla celebrazione ufficiale del Centenario in diretta oggi dalle 10.50 su Rai 1, a cura del Tg1, dalla Terrazza del Pincio, a Roma, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella.

I cacciatori del cielo con Peppe Fiorello

Spazio al Centenario su Rai1 anche domani con il docu-film “I cacciatori del cielo”, con Giuseppe Fiorello, la regia di Mario Vitale, dedicato ai pionieri del volo che (a partire da Francesco Baracca) si distinsero durante la Prima Guerra Mondiale e le cui imprese gettarono le basi per la nascita dell’Aeronautica. Il docufilm «suscita tantissime emozioni, è un omaggio doveroso all’Aeronautica fatto con una collaborazione virtuosa e il cui risultato artistico ne è oggettiva testimonianza. Omaggio ancor più necessario in questo momento, gli eventi di oggi ci ricordano l’importanza di una istituzione che sia al servizio della sicurezza dei cittadini e di un Paese». Così Fabrizio Zappi, direttore di Rai Documentari, in conferenza stampa dopo l’anteprima del film prodotto da Anele con Luce Cinecittà e in collaborazione appunto con Rai Documentari.

Cast eccellente

Zappi parla di «cast eccellente, lavoro straordinario, insieme a una scrittura ricca ed efficace che si avvale di immagini dell’epoca, e grazie quindi all’Istituto Luce». Ci sono anche scene di animazione «che arricchiscono all’insegna della contaminazione dei diversi linguaggi che si compenetrano in maniera efficace. Bravo il regista Mario Vitale». Il risultato ottenuto rappresenta – aggiunge Zappi – una ulteriore tappa dell’evoluzione del linguaggio documentaristico su cui la Rai sta lavorando da oltre un anno e questo prodotto è un altro tassello. Siamo al passo con i competitor più forti sullo scenario internazionale. Qui si dà voce agli uomini, emerge molto bene l’umanità di questi personaggi e la profondità dei sentimenti cui riescono a dare voce. Ancora una volta Rai Documentari si rende portavoce della missione di servizio pubblico della nostra azienda e siamo in grado di offrire un ulteriore aspetto del servizio pubblico che si mette a disposizione del cittadino. Proponendo un prodotto non in maniera fredda, offrendo un programma in prima serata competitivo con le migliori storytelling».

Beppe Fiorello sul docu-film

Sebbene fosse in guerra, pilota di un aereo da combattimento, Francesco Baracca «cercava di non colpire l’uomo, puntava ad abbattere il simbolo dell’altro, l’aereo, e non era orgoglioso del fatto che lo definissero il migliore, l’asso nell’abbattere. E questo mi ha colpito moltissimo». Parola di Beppe Fiorello, che interpreta Francesco Baracca nel docu-film I cacciatori del cielo. «Conoscevo poco questa storia e la curiosità mi ha portato qui. Noi veicoliamo storie – dice ancora l’attore – e se sono sconosciute facciamo qualcosa di affascinante con il racconto, anche del passato proponendo personaggi che hanno fatto gesta eroiche straordinarie, e che hanno avuto addirittura uno sguardo tecnologico molto lontano, pilotavano aerei in condizioni assurde, noi l’abbiamo fatto in fiction ma loro studiavano come farci volare in sicurezza oggi».

L’attore si dice impressionato dalla fattura degli aerei dell’epoca, erano leggerissimi, in legno e in tela. «Il posto di guida strettissimo, piccolissimo, non era semplice fare le scene nel salire e scendere, perchè sono fragilissimi. E immaginiamo quei piloti operare in condizioni estreme». Beppe Fiorello parla di «linea narrrativa moderna e originale, la parte di docufilm con il linguaggio dell’animazione potrebbe attrarre l’attenzione di un pubblico molto giovane, l’ho trovata molto originale». Infine, con questo lavoro «non si vuole cavalcare l’attuale momento storico, con una guerra in corso, sarebbe stato crudele farlo. Questo lavoro è veramente mirato al centenario dell’Aeronautica militare», e «oggi siamo tutti eroi se ci comportiamo bene e rispettiamo gli altri».

Per celebrare l’Aeronautica Militare, infine, su RaiPlay, sarà disponibile il documentario “Sessant’anni in volo: la Pattuglia Acrobatica Nazionale” sulle Frecce Tricolori.

28 Marzo 2023 ( modificato il 27 Marzo 2023 | 15:02 )
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