Voli paralizzati da scioperi in Germania e Francia. Italia, stop il 2 aprile

Voli paralizzati e caos nei cieli europei per gli scioperi indetti in Francia e in Germania. In Germania una protesta di rare dimensioni sta paralizzando il settore dei trasporti, con i sindacati che chiedono salari migliori per compensare il balzo dell’inflazione. I dipendenti di aeroporti, ferrovie, trasporti marittimi, compagnie autostradali, trasporti locali hanno iniziato a mezzanotte un’interruzione del lavoro di 24 ore. Per il Paese un tale movimento unitario tra i sindacati Evg e Ver.di, che rappresentano rispettivamente 230.000 dipendenti delle ferrovie e 2,5 milioni di addetti ai servizi, è estremamente raro. A Berlino i prezzi sono saliti alle stelle da più di un anno, con un’inflazione che ha raggiunto l’8,7% a febbraio. Evg e Ver.di chiedono un aumento di stipendio superiore al 10% a fronte dei datori di lavoro (Stati, Comuni, Aziende pubbliche) che offrono un aumento del 5% con due versamenti unici da 1.000 e 1.500 euro.

Voli paralizzati in Europa

Anche in Francia è in corso uno sciopero dei controllori di volo contro la riforma delle pensioni che ha ritardato più di un quarto di tutti i voli in Europa lo scorso fine settimana e ha portato alla cancellazione di 230 viaggi. «Queste ripetute interruzioni dei voli nell’Ue sono inaccettabili», ha dichiarato il vettore low-cost Ryanair. «Durante lo scorso fine settimana, più del 25% dei 9.000 voli programmati di Ryanair sono stati ritardati a causa di interruzioni dell’Atc francese e 230 voli (41.000 passeggeri) sono stati cancellati per rispettare le restrizioni di capacità» dei controllori del traffico aereo.

Enav, sciopero il 2 aprile

Enav comunica che domenica 2 aprile 2023, dalle 13 alle 17, sono previste tre distinte azioni di sciopero a livello nazionale, indette dalle Organizzazioni Sindacali Ugl-Ta e Unica, Filt-Cgil e Uiltrasporti e Fit-Cisl. Sono previste inoltre, nello stesso orario, le seguenti azioni di sciopero a livello locale: Aeroporto di Bologna, indetto da Ugl-Ta; Aeroporto di Napoli, indetto da Ugl-Ta e Unica; Aeroporto di Roma Urbe, indetto da Ugl-Ta. Saranno garantite le prestazioni indispensabili secondo norma vigente.