Mondiali di Pattinaggio
11:29 am, 25 Marzo 23 calendario
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Saitama, Guignard e Fabbri dall’oro europeo all’argento mondiale

Di: Redazione Metronews
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Dall’oro europeo all’argento mondiale. Charlène Guignard e Marco Fabbri si sono classificati secondi nella danza dei Campionati mondiali di pattinaggio di figura di Saitama in Giappone. Guignard-Fabbri, coppia sui pattini e nella vita, hanno totalizzato il loro nuovo record di punti, 219.85 che all’undicesimo Mondiale hanno conquistato il loro primo podio. Neo campioni del mondo gli statunitensi Madison Chock-Evan Bates con 226.01 punti, anche loro come gli azzurri legati sentimentalmente, e bronzo per i canadesi Piper Gilles-Paul Poirier con 217.88 (in alto, foto Fisg.it)

La Guignard e Fabbri d’argento: sono allenati da Barbara Fusar-Poli

La coppia italiana allenata da Barbara Fusar-Poli, ex azzurra che tra la fine degli anni ’90 e la metà degli anni 2000 pattinava e vinceva assieme a Maurizio Margaglio, nel programma libero odierno è stata strepitosa sia nell’esecuzione dei componenti tecnici che coreografici. Per tutto l’esercizio, penetrante e profondo è stato lo sguardo di Charlène, grintoso e deciso quello di Marco. I due atleti delle Fiamme Azzurre sulle note di un medley di musiche, da “My Love Will Never Die” a “Eden” di Belinda passando per “Mephistòs Lullaby” di Yair Albeg Wein e Or Kribos, hanno conquistato dopo dieci partecipazioni ad un Mondiale (la prima nel 2011 a Mosca, diciannovesimi), la loro prima medaglia.

Coppia in pista e nella vita: record di longevità

Sul ghiaccio della “Saitama Super Arena” della città giapponese, Charlène Guignard con 33 anni e 224 giorni (è nativa di Brest in Francia), e Marco Fabbri con 35 anni e 53 giorni (milanese), hanno stabilito un singolare primato, quello di longevità diventando i pattinatori italiani più “anziani” ad aver conquistato una medaglia mondiale. In questa stagione la coppia azzurra ha vinto il Lombardia Trophy nella prova del debutto, i Grand Prix di Angers e Sheffield (terzo posto alla finale di Torino), il titolo italiano a dicembre e l’oro europeo a gennaio a Espoo in Finlandia con successivo ‘viaggio-premiò tra i tunturi (colline) e le renne nella zona di Rovaniemi nella Lapponia finlandese. Dal 1952, anno di introduzione della danza ai Mondiali, l’Italia in questa specialità prima dell’argento odierno aveva conquistato quattro medaglie. Barbara Fusar-Poli e Maurizio Margaglio conquistarono l’argento nel 2000 a Nizza e l’oro l’anno successivo a Vancouver. Nel 2010 a Torino bronzo per Federica Faiella-Massimo Scali e nel 2014 a Saitama oro per Anna Cappellini-Luca Lanotte. Le medaglie complessive dell’Italia nella storia dei Mondiali salgono a 14 e la più medagliata è stata Carolina Kostner che tra Mosca 2005 e Saitama 2014 si è messa al collo sei medaglie (è stata campionessa del mondo nel 2012 a Nizza sotto gli occhi dell’ex fidanzato Alex Schwazer). A questa edizione della kermesse iridata, l’Italia è salita per la prima volta in assoluto sul podio nelle coppie d’artistico con Sara Conti-Niccolò Macii, bronzo. Il Campionato mondiale del 2024 ritornerà dopo 92 anni a Montreal in Canada (18-24 marzo).

25 Marzo 2023
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