Covid
9:16 pm, 24 Marzo 23 calendario

Basterà uno spray nasale per proteggerci dal Covid

Di: Redazione Metronews
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Uno spray contro tutte le varianti del Covid. Negli studi sugli animali da laboratorio, è stato confermato che una molecola nota come TriSb92, sviluppata dai ricercatori dell’Università di Helsinki, offre una protezione efficace contro l’infezione da coronavirus. La molecola identifica una regione nella proteina spike del coronavirus comune a tutte le attuali varianti del virus e ne inibisce il funzionamento. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications. «Se somministrata per via nasale – spiega la ricercatrice postdottorato Anna R. Makela di Il gruppo di ricerca del professor Kalle Saksela – la molecola TriSb92 è estremamente efficace nel prevenire l’infezione e gli esperimenti condotti in colture cellulari indicano che comprende anche le varianti più recenti, tra cui XBB, BF7 e BQ.1.1». I modelli animali hanno anche dimostrato che, a differenza delle mascherine, la molecola può, se spruzzata nel naso, prevenire l’infezione anche dopo poche ore di esposizione. Secondo i ricercatori, la molecola rimane perfettamente funzionante a temperatura ambiente per almeno 18 mesi, rendendola adatta all’uso come spray nasale.

Mentre la fase peggiore della pandemia di coronavirus è, almeno per il momento, superata, la protezione somministrata per via nasale può essere un aiuto cruciale per prevenire la diffusione del virus in futuro. «Le ultime varianti – afferma Makela – evitano efficacemente la protezione immunitaria fornita sia dai vaccini che dalla malattia COVID-19, e gli attuali vaccini non sono efficaci nel prevenire la trasmissione». Inoltre, lo spray nasale può proteggere da malattie gravi quelle persone che non ottengono un’immunità sufficiente dai vaccini, come gli individui immunocompromessi e gli anziani. Secondo i ricercatori, la molecola potrebbe anche funzionare contro futuri parenti stretti di SARS-CoV-2 di origine animale, che dovrebbero essere la causa di pandemie di coronavirus completamente nuove.

«Dal momento – conferma Makela – che la regione della proteina spike del coronavirus interessata dalla molecola TriSb92 è rimasta pressochè invariata in tutte le varianti virali finora emerse, si può presumere che sia efficace anche contro le future varianti SARS-CoV-2». «Il TriSb92 – ha aggiunto – prodotto in modo semplice ed economico potrebbe essere una prima linea di difesa molto importante per frenare una nuova pandemia, in attesa dello sviluppo, della produzione e della distribuzione dei vaccini». Secondo i ricercatori, la tecnologia sherpabody utilizzata è applicabile anche alla prevenzione di molte altre malattie virali, in particolare dell’influenza e di altri virus respiratori.

Ancora in calo i contagi

Intanto continuano a scendere i contagi e i morti Covid in Italia, con un calo più netto, soprattutto per i decessi che segnano una riduzione a due cifre. Nella settimana dal 17 al 23 marzo, si sono registrati 22.256 nuovi casi di Covid-19, in calo del 6,2% rispetto alla settimana precedente (quando erano 23.730). Sono stati 183 i decessi in 7 giorni, con una riduzione del 13,7% rispetto alla settimana precedente (quando erano 212). Sono i dati del bollettino settimanale del ministero della Salute, che fotografano l’andamento della situazione epidemiologica da Covid-19.

 

24 Marzo 2023
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