Fisco, parte la mobilitazione dei sindacati contro il Governo

I sindacati hanno deciso di mobilitarsi contro il Governo sulla riforma del fisco.

“Abbiamo deciso di avviare un percorso di mobilitazione per confrontarci con i lavoratori sui temi della nostra piattaforma e ascoltare i lavoratori e le sofferenze che stanno attraversando in questo momento”. Lo sottolinea il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, al termine dell’incontro in Cgil con Maurizio Landini e Luigi Sbarra.

I sindacati contro la riforma del fisco

“Avviamo un percorso di mobilitazione e gli aspetti organizzativi e le modalità -aggiunge Bombardieri- e gli obiettivi li decideremo nei prossimi giorni, dopo aver consultato ognuno in casa propria i propri organismi”. “Abbiamo fatto una comune valutazione sullo stato del confronto con il governo e sulla declinazione delle nostre priorità – spiega il leader della Cisl, Luigi Sbarra – e le nostre urgenze. C’è la grande necessità di avviare un percorso di mobilitazione unitaria, parlando con le persone e spiegando le nostre ragioni e le nostre rivendicazioni. Ci prendiamo qualche giorno per fare una opportuna verifica anche nei nostri organismi. Quindi la prossima settimana saremo nelle condizioni di fornire ogni utile informazione sulle modalità , sull’articolazione e sulla intensità delle iniziative che pensiamo di mettere in campo”.

“Inizia una fase di mobilitazione -spiega il leader della Cgil, Maurizio Landini- che coinvolgerà le lavoratrici e i lavoratori a partire dalle piattaforme e dalle proposte che abbiamo avanzato perchè vogliamo cambiare le decisioni che finora ha preso il governo. Appunto la prossima settimana saremo nella condizione di dirvi tutto quello che abbiamo intenzione di fare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”.

Confindustria

Il vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo ha preso parte al Gruppo tecnico Fisco di Confindustria, presieduto dal Vice Presidente per il Credito, la Finanza e il Fisco, Emanuele Orsini. Durante l’incontro il vice ministro ha illustrato le linee di indirizzo della prossima delega fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 16 marzo e per Confindustria è stata l’occasione per mettere a fuoco i principali punti di attenzione per le imprese. Gli imprenditori guardano con interesse ad un nuovo meccanismo di tassazione societaria che valorizzi la capitalizzazione delle imprese e gli investimenti. Per questo sarà importante la definizione dei decreti attuativi, specie nella selezione degli investimenti rilevanti e nella salvaguardia degli incentivi già esistenti. Le imprese hanno manifestato qualche preoccupazione in relazione alla sovraimposta Ires che dovrebbe essere introdotta per superare l’abrogazione dell’Irap.