Stramilano per 60 mila e dominio keniota

Si è svolta questa mattina la 50esima Stramilano, con oltre 60 mila persone che hanno partecipato nelle categoria della mezza maratona agonistica (partita da piazza Castello) e delle due non competitive della 5 e 10 km (piazza Duomo). Dominio keniota. Per gli uomini il debuttante 19enne Cosmas Mwangi Boi conquista il gradino più alto del podio con 59’40”. Arrivo al cardiopalma per le donne, tutti e 3 i gradini assegnati in soli 2”: vince Gladys Cherop Longari.

Dominio keniota alla Stramilano, ottimi Selvarolo e la Epis

Podio tutto keniota per l’ambito maschile: Cosmas Mwangi Boi si è aggiudicato l’oro con un tempo di 59’40”, seguito da Isaac Kipkemboi Too (1h01’05”). La medaglia di bronzo è conquistata, invece, da Bernard Musau Wambua (1h04”57’’). Da segnalare anche l’ottima performance dell’azzurro Salvatore Gambino (1h01”09”). Ottimo 5° posto per Pasquale Selvarolo con 1h02’54”. Succede tutto in due secondi per il podio femminile, con tempi tutti sotto il record di gara: al primo posto l’atleta keniana Gladys Cherop Longari, con un tempo di 1h07’28”. Stesso tempo per l’etiope Aberash Schilima Kebeda (1h07’28”) e terzo posto per la sua connazionale Anchinalu Dessie Genaneh (1h07’30”). Prima tra le atlete italiana Giovanna Epis (6° posto) con 1h12’01”.

Il volo dei caccia Tornado e la benedizione di Delpini

La manifestazione ha avuto un importante “contorno” di cerimonie e show: la benedizione in piazza Duomo dell’Arcivescovo Delpini, il volo dei caccia Tornado dell’Aeronautica militare, il tradizionale colpo del Cannone Storico Del Reggimento Artiglieria A Cavallo e il suono delle trombe della Fanfara dei Bersaglieri