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3:47 pm, 16 Marzo 23 calendario
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Il tatuatore di Auschwitz serie Sky con J. Hauer-King

Di: Redazione Metronews
Il tatuatore di Aushwitz
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Jonah Hauer-King (The Little Mermaid, World on Fire) e Anna Próchniak (Baptiste, Warsaw 44), rispettivamente nei panni dei giovani Lale Sokolov e Gita Furman, saranno i protagonisti dell’atteso adattamento Sky e Peacock Original Il tatuatore di Auschwitz. Serie tratta dal best seller di Heather Morris venduto in oltre 12 milioni di copie in tutto il mondo.

La serie vedrà nel cast la vincitrice dei Critics Choice Awards Melanie Lynskey (The Last of Us, Yellowjackets) nel ruolo di Heather Morris, autrice del romanzo. E Jonas Nay (Deutschland 83, 86, 89) nel ruolo di Stefan Baretzki. Alla regia di tutti e sei gli episodi la pluripremiata regista Tali Shalom-Ezer (My Days of Mercy, Princess).

Il tatuatore di Auschwitz

Una storia di coraggio e amore nei luoghi più oscuri, per una serie che racconta l’esperienza nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau di Lale Sokolov, un prigioniero ebreo a cui viene affidato il compito di tatuare i numeri di matricola sulle braccia dei compagni di prigionia nel più famigerato dei campi di sterminio nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Un giorno incontra Gita, in fila insieme a decine di altre donne per farsi tatuare il numero di matricola sul braccio. Per i due sarà amore a prima vista, e avrà così inizio una storia di vita, coraggiosa, indimenticabile e umana, raccontata attraverso i ricordi e l’esperienza di un uomo ad Auschwitz-Birkenau; una storia di grande umanità nelle peggiori circostanze.

Attualmente in produzione, la serie è una coproduzione Sky Studios e Peacock.  NBCUniversal Global Distribution e All3Media International sono i distributori internazionali della serie.

Stan, il principale streamer locale australiano, detiene i diritti originali della serie nel proprio territorio, mentre VIAPLAY detiene i diritti della serie per i paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda), nei paesi del Mar Baltico (Estonia, Lettonia, Lituania), Paesi Bassi e Polonia.

I protagonisti

«È un enorme privilegio raccontare l’incredibile storia di Lale – racconta Jonah Hauer-King –. Una storia che lui ha avuto il coraggio di condividere. Ho il massimo rispetto e ammirazione per la sua capacità di trovare l’umanità e la gentilezza nei luoghi più disumani. Questi script descrivono in modo vivido e straziante questo periodo terribile della nostra storia e sono orgoglioso di onorare lo straordinario viaggio di Lale e Gita».

 «Portare Gita Sokolov e la sua storia sullo schermo – dice Anna Próchniak – è uno dei più grandi onori della mia carriera finora, oltre che un’esperienza struggente. So che non sarà una storia facile da raccontare, ma tratterò la loro storia con il massimo rispetto».

E Melanie Lynskey, aggiunge: «Dopo gli orrori vissuti ad Auschwitz-Birkenau, la continuazione della storia di Lale e Gita Sokolov ha trovato una nuova casa e ci sono voluti anni prima che, in Australia, Lale si sia sentito tanto a suo agio da condividere la sua storia con l’autrice neozelandese Heather Morris. Anche io, a mio modo, sono una narratrice neozelandese, ed è un privilegio per me partecipare alla continuazione della storia di Lale e Gita, una storia che spezza ed insieme scalda il cuore».

«Ad Auschwitz, una fabbrica di morte e disumanizzazione, la storia d’amore di Lale e Gita è un atto di sfida. È la scelta di rimanere umani. Sono ispirata e onorata di poter dare vita a questa storia, insieme ad una talentuosa squadra di professionisti». La chiosa del regista Tali Shalom-Ezer.

16 Marzo 2023
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