Milano
5:59 pm, 16 Marzo 23 calendario
3 minuti di lettura lettura

Commemorazione per Dax, il centrodestra esce dall’aula

Di: Redazione Metronews
condividi

Inizia nel peggiore dei modi la commemorazione di Davide Cesare, Dax, il giovane militante di sinistra ucciso a 26 anni il 16 marzo di vent’anni fa dai fascisti. Oggi il Consiglio comunale di Milano lo ha ricordato con un minuto di silenzio, ma prima che iniziasse, alcuni consiglieri del centrodestra, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Riccardo Truppo, il consigliere della Lega, Samuele Piscina e il consigliere di Fratelli d’Italia, Andrea Mascaretti hanno lasciato l’aula.

Immediate le proteste della maggioranza, che ha accusato i colleghi di non avere rispetto per Dax, il giovane militante ucciso, anche considerato il fatto che lunedì scorso l’aula aveva commemorato con un minuto di silenzio Sergio Ramelli, militante di destra, con il parere positivo del centrosinistra e senza che nessuno uscisse dall’aula. I consiglieri del centrodestra hanno però negato di aver lasciato l’aula per evitare la commemorazione, ma hanno spiegato che c’era l’esigenza di definire alcune questioni sugli emendamenti al bilancio.

«Sono indecenti – ha commentato il consigliere del Pd Daniele Nahum, che con il collega Tommaso Gorini di Europa Verde aveva proposto la commemorazione – perché noi per Ramelli lo abbiamo giustamente fatto, anche come dovere istituzionale per un ragazzo preso a sprangate».

«Io non ho provato imbarazzo a commemorare Sergio Ramelli – ha aggiunto il capogruppo del Pd, Filippo Barberis -, e mi sembra assurdo vedere queste scene». Il consigliere di Fratelli d’Italia, Enrico Marcora, è invece come altri rimasti in aula perché «è giusto commemorare un ragazzo giovane che è stato ucciso».

16 Marzo 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo