Boom di adesioni al presidio per l’iscrizione dei figli delle coppie omogenitoriali

Fioccano le adesioni alla manifestazione di sabato indetta dalle associazioni Lgbtq+ in difesa delle famiglie omogenitoriali, «Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie». Tanto che gli organizzatori sono stati costrettia cambiare il luogo del presidio, spostato dalla Prefettura a piazza della Scala, uno spazio ritenuto più adatto a rispondere alle attese di un’ampia partecipazione. La manifestazione è stata indetta da Arcigay, Famiglie Arcobaleno, I Sentinelli e Coordinamento Arcobaleno.

In piazza, come annunciato ieri, ci saranno il segretario del Pd, Elly Schlein e il deputato Alessandro Zan. Di poco fa la comunicazione dell’adesione di Sinistra Italiana, che si aggiunge a quella di + Europa col suo segretario Riccardo Magi. L’appuntamento resta alle ore 15.

A scatenare le proteste, la lettera del prefetto al sindaco Beppe Sala che imponeva lo stop alle registrazioni dei figli delle coppie omogenitoriali. Un obbligo contro il quale si era scagliato subito Sala e che presto è finito anche in parlamento.

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