Champions League
8:31 pm, 15 Marzo 23 calendario
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Tifosi esclusi a Oporto: protesta dell’Inter e indagine dell’Uefa

Di: Redazione Metronews
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La sfida di Champions Porto-Inter, conclusasi 0-0 con la qualificazione dei nerazzurri ai quarti di finale di Champions League, è stata segnata da uno scandalo: l’esclusione di centinaia di tifosi interisti dallo stadio “Do Dragão”.

Ne è nata una protesta dell’Inter, molto dura, e una inchiesta della Uefa (foto in alto da un video su Twitter).

La protesta dell’Inter per i tifosi esclusi a Oporto

L’Inter esprime la massima solidarietà «nei confronti dei propri tifosi, provenienti da tutta Europa e in possesso di regolare tagliando d’accesso per la partita di ieri sera, Porto-Inter, ai quali è stato vietato l’ingresso allo stadio Do Dragão». La società sottlinea che «a seguito di decisione unilaterale del Porto, moltissimi sostenitori interisti, tra i quali numerose famiglie con bambini, sono stati segregati in una zona di contenimento nei pressi del settore ospiti e lì trattenuti per tutta la durata della partita a cui non hanno potuto assistere, esponendoli così a una grave condizione di tensione e potenziale pericolo». L’Inter «chiede a UEFA di intervenire affinchè si faccia luce su quanto accaduto e che situazioni di questo genere, in contrasto con i principi cardine di sportività, uguaglianza e inclusione, non si ripetano mai più, a difesa di tutti i tifosi, indipendentemente dalla propria fede calcistica e nazionalità di provenienza».

La Uefa si muove e apre una indagine

La Uefa ha aperto un’indagine dopo che ai tifosi dell’Inter è stato negato l’accesso alla partita nonostante avessero i biglietti. Il Porto aveva annunciato in giornata che gli spettatori dell’Inter che avevano acquistato i biglietti in altri settori oltre a quello ospiti, anche se attraverso il club, sarebbero stati respinti. Ma l’Inter sostiene che è stato raggiunto un accordo affinché i propri tifosi potessero assistere alla partita se con indosso colori neutrali. L’organo di governo del calcio europeo, la Uefa, ha confermato mercoledì che la questione è al vaglio. «La Uefa era stata informata che un grosso contingente di tifosi ospiti aveva acquistato i biglietti nei settori di casa dello stadio», ha detto un portavoce.

«Il regolamento Uefa stabilisce che il 5% della capienza dello stadio deve essere fornito alla squadra ospite in un’area riservata per i propri tifosi. La responsabilità per la gestione sicura e protetta degli spettatori e la relativa politica di emissione dei biglietti sono determinate dall’organizzatore della partita e dalle autorità competenti. Le misure di mitigazione sono state discusse tra i due club. La Uefa sta attualmente esaminando la questione».

La dedica speciale di Beppe Marotta

L’amministratore delegato del club italiano Beppe Marotta ha dedicato il risultato a chi non è riuscito ad entrare allo stadio.

15 Marzo 2023
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