Stadio della Roma, Gualtieri: “Andiamo come treni”

Sullo stadio della Roma, Gualtiero tira dritto:  «stiamo andando come treni». L’obiettivo è quello di averlo «in funzione nel 2027, le cose stanno andando spedite, più che in altre città. Non è uno stadio che porta cemento ma parchi e percorsi ciclopedonali. Si preannuncia un gioiello anche dal punto di vista architettonico». Lo ha detto senza troppi giri di parole il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ospite del programma “Amministratori e cittadini” di Rete Oro. Che la Roma possa avere finalmente il suo stadio dopo 13 anni di tribolazioni ed il fallimento di due progetti? Pare proprio di sì.

L’iter sembra effettivamente ben avviato. Il club ha presentato la proposta su Pietralata. Quando si concluderò l’iter del consiglio comunale ci saranno delle prescrizioni e la Roma dovrà accoglierle nel progetto. Quindi partirà la nuova conferenza dei servizi.

Gualtieri, oltre lo stadio della Roma: situazione rifiuti

«La situazione è decisamente migliorata rispetto a prima. Ci sono ancora zone dove non è ottimale per varie ragioni. Una è anche quella che i romani, vedendo la città non pulita, in molti hanno iniziato a dare il peggio di sé. E’ invalsa l’abitudine di molti di lasciare il sacchetto per terra con il cassonetto vuoto. Stiamo potenziando le fototrappole e i controlli». Questo quanto spiegato dal primo cittadino nel corso della stessa intervista. «Abbiamo ancora cassonetti in condizioni indecorose – ha aggiunto – la sostituzione è in corso purtroppo i tempi si sono allungati per effetto della guerra, delle materie prime». Ci «vorrà un pò di tempo ma il processo è stato avviato».

Sicurezza

«Tutti i numeri ci dicono che Roma è una delle città più sicure del mondo, con il tasso di omicidi tra i più bassi d’Italia e d’Europa. Detto questo è evidente che Roma è una importante piazza di spaccio e c’è una presenza significativa della criminalità organizzata». Non «stiamo parlando di una emergenza sicurezza per le persone e i turisti ma della presenza a Roma di piazze di spaccio e di criminalità organizzata», ha poi detto a  Rainews24.

«Questi episodi, su cui stanno indagando la magistratura e le forze dell’ordine, appaiono legati a questo contesto di criminalità e gestione del mercato di stupefacenti. E’ presto per parlare di guerra di mafia, non sembra questo il caso, ma questi tre episodi così ravvicinati non possono non destare preoccupazione e allarme e sollecitare un impegno maggiore». L’azione di «contrasto al traffico di stupefacenti deve essere rafforzata».

Le famose vele di Calatrava

«Il demanio ci ha presentato l’intervento da 70 milioni di euro per le Vele di Calatrava a Tor Vergata che ci consentirà la riqualificazione della vela scoperta con la realizzazione di un’area verde». Lo ha annunciato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, lasciando palazzo Chigi al termine della cabina di regia sul Giubileo . «Abbiamo rimodulato l’intervento – ha detto – per avere una conclusione entro il Giubileo ma resta la prospettiva dell’Expo per il suo completamento. I cantieri apriranno tra pochi mesi, già in estate-autunno».