Vele di Calatrava, restyling in autunno

Per le Vele di Calatrava il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato il restyling, che partirà entro il prossimo autunno. Si tratta di una prima fase per il recupero della grande opera incompiuta.

Vele di Calatrava, restyling in autunno

Partirà una prima riqualificazione dell’area delle Vele di Calatrava a Tor Vergata con uno stanziamento di 70 milioni di euro, a valere sui fondi giubilari, e che sarà ultimata entro il 2025. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a termine della cabina di regia sul Giubileo a Palazzo Chigi.

«Il demanio ci ha presentato l’intervento sulle Vele di Calatrava da 70 milioni che ci permetterà la riqualificazione della vela scoperta con la realizzazione di un’area verde»,  ha spiegato Gualtieri.

«Abbiamo rimodulato l’intervento per avere una conclusione entro il Giubileo ma resta la prospettiva dell’Expo per il suo completamento. Verrà riqualificata la vela del palasport», ha aggiunto il sindaco.

«L’area sarà resa fruibile per eventi sportivi, congressuali e altro. Sarà sistemata l’area intorno. Ci sarà infine la messa in sicurezza di entrambe le Vele per evitare il degrado che c’è. I cantieri-apriranno tra pochi mesi, già in estate-autunno», ha concluso il primo cittadino.

L’opera incompiuta

Il nome dell’opera è in realtà la Città dello sport e risale al 2005. Il progetto venne avviato nel 2005, quando era sindaco Walter Veltroni. La grande struttura avrebbe dovuto ospitare i Mondiali di nuoto nel 2009. Nel 2008 fu eletto primo cittadino Gianni Alemanno e nel frattempo i costi dell’opera salirono. Si allungarono anche i tempi per la sua realizzazione e la competizione internazionale fu spostata presso il Foro italico e in altre strutture.

Da allora l’opera è rimasta inutilizzata e soggetta a un progressivo degrado. Il sindaco Gualtieri all’inizio del suo mandato annunciò l’intenzione di recuperare la struttura e di renderla disponibile in vista dell’Expo 2030, candidando la Capitale come città ospite dell’evento mondiale. Legare una parte dei fondi del Giubileo del 2025 al restyling non solo consente di rimettere a posto l’area prima del 2030, ma anche di renderla fruibile.

Il nome delle Vele è legato alla forma delle due grandi strutture a forma di pinna di squalo, che portano la firma dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava, visibili anche a grande distanza.