Tegola Roma: confermate le due giornate a Mourinho

Dopo la sospensiva disposta sabato scorso, che gli aveva permesso di sedere in panchina contro la Juventus, la Corte Sportiva d’Appello presieduta da Umberto Maiello ha respinto oggi il ricorso presentato dalla Roma contro la squalifica di due giornate inflitta a José Mourinho. Una tegola che piomba sui giallorossi, già in emergenza in vista del match col Sassuolo di domenica, per le assenze di capitan Pellegrini e di Belotti. E, ancora più grave, lo Special One, ascoltato oggi per mezz’ora dalla Corte sportiva d’appello, dovrà saltare anche il derby il prossimo 18 marzo.

Mourinho, che era stato espulso in occasione della gara di campionato con la Cremonese di martedì 28 febbraio, era stato sanzionato dal Giudice Sportivo «per aver contestato con veemenza e atteggiamento provocatorio una decisione arbitrale, reiterando tale comportamento all’atto del provvedimento di espulsione e per avere inoltre, al termine della gara, entrando, seppur autorizzato, nello spogliatoio arbitrale rivolto al Quarto Ufficiale espressioni ed illazioni gravemente offensive».

La Roma aveva però fatto appello e la giustizia sportiva aveva concesso una sospensiva, perché era in corso un’indagine della Procura federale sul diverbio con il quarto uomo Serra, il quale ieri è stato deferito. E, proprio grazie a quella sospensiva, Mourinho aveva potuto guidare i giallorossi contro la Juventus, match vinto per 1 a 0 in casa.