Roma
5:19 pm, 9 Marzo 23 calendario
4 minuti di lettura lettura

Fiumicino, tassista ingaggia rissa con un vigilante

Di: Redazione Metronews
Tassista ingaggia rissa
condividi

Ha fatto il giro del web il video in cui un tassista ingaggia una rissa con un vigilante all’aeroporto di Fiumicino. Il conducente e altri due colleghi rifiutavano le corse a clienti giudicati poco remunerativi. Ora rischia la licenza di guida.

Fiumicino, tassista ingaggia rissa con un vigilante

Il video risale a ieri sera, davanti al Terminal T3. a effettuare le riprese un viaggiatore che ironicamente ha commentato: «Welcome to Rome». Secondo quanto ricostruito il tassista e altri due colleghi stavano rifiutando a più di un viaggiatore il servizio di trasporto verso Roma, a tariffa fissa, perché lo giudicavano poco remunerativo. Per legge però il conducente di un’auto pubblica non può negare le corse in base a una motivazione del genere.

Oltretutto il comportamento dei tre tassisti non rispettava le regole legate alle file e alle precedenze dei clienti in attesa. Per questo una guardia giurata in servizio davanti al terminal ha invitato il tassista far salire i clienti in attesa. Questo è bastato a scatenare la reazione del conducente, che ha ingaggiato una colluttazione con il vigilante, sotto gli occhi attoniti dei tanti viaggiatori. Altri tassisti e guardie giurate sono intervenuti per placare gli animi, ma ne è nata una scazzottata.

L’assessore Patanè: «Valutiamo la revoca della licenza»

«Episodi come quelli accaduti al Terminal di Fiumicino sono intollerabili: per questo motivo ho chiesto al Dipartimento Mobilità se sussistano le condizioni per poter giungere ad una revoca della licenza al tassista violento ai sensi dell’articolo Art. 21-quinquies della legge 241/90». Lo dichiara Eugenio Patanè, assessore capitolino alla Mobilità.

«L’amministrazione, di fronte alla rissa che ha visto coinvolti un vigilantes, colpito con un pugno da un conducente Taxi a seguito di una discussione relativa al rifiuto del taxista di effettuare una corsa diretta nella Capitale, oltre ad esprimere piena e totale solidarietà alla vittima dell’aggressione, intende applicare la sanzione più severa nei confronti del conducente. Roma Capitale infatti non può più tollerare che una minoranza di soggetti violenti, che operano nell’illegalità, continuino ad arrecare un danno di immagine irreparabile alla categoria e a tutta la città», ha concluso l’assessore.

9 Marzo 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo