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6:44 pm, 8 Marzo 23 calendario

Tre ministri indagati nel filone romano dell’inchiesta Covid

Di: Redazione Metronews
Tre ministri
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Tre ministri della Salute – Roberto Speranza, Giulia Grillo e Beatrice Lorenzin – sono indagati per omissione in atti d’ufficio nello stralcio romano dell’inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione del Covid nella provincia più colpita dal virus. In particolare perchè non avrebbero aggiornato il piano pandemico e omesso di definire i piani nel dettaglio. Il trasferimento a Roma è motivato dalla competenza territoriale. Anche l’ex numero due dell’Oms Ranieri Guerra (in qualità di direttore generale della Direzione Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute dal 2014 al 2017) e quattro tecnici del ministero della Salute sono indagati in uno stralcio romano dell’inchiesta della Procura di Bergamo per il reato di falsità ideologica. Secondo i magistrati che hanno trasmesso gli atti nella Capitale per competenza sarebbero «responsabili per i dati falsi comunicati a Oms e Commissione Europea attraverso appositi questionari». Gli altri indagati, oltre a Guerra, sono i «direttori generali della Prevenzione del ministero della Salute e direttori dell’ufficio 3, in qualità di focal point di Oms, e dell’Ufficio 5»: Claudio D’Amario, Francesco Maraglino, Loredana Vellucci e Mauro Dionisio. Reati che sarebbero stati commessi tra il 2017 e il 2020.

Tre ministri chiamati in causa

Sono in tutto 13 gli indagati la cui posizione è stata trasmessa nel novembre scorso dalla Procura di Bergamo a quella di Roma per competenza territoriale nell’ambito dell’indagine sulla gestione delle prime fasi della pandemia. Indagati anche Giuseppe Ruocco, in qualità di direttore generale della Direzione Prevenzione Sanitaria dal 2012 al 2014 e dal 2017 al 2021 come segretario generale del ministero della Salute e Maria Grazia Pompa, direttrice dell’Ufficio 5 fino al 2016. Infine è indagato per «truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche» il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro.

Audizioni in Commissione

Giovedì 9 marzo, intanto, la Commissione Affari sociali della Camera, nell’ambito dell’esame, in sede referente, delle proposte di legge riguardanti l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, svolgerà in videoconferenza le seguenti audizioni: alle 11 Massimo Luciani, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza Università di Roma; Giovanni Salvi, ex procuratore generale presso la Corte di Cassazione; ore 11.30 Nicola Magrini, direttore dell’Unità operativa Qualità e Governo clinico dell’Ausl Romagna; ore 11.50 rappresentanti della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) e della Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche (Fnopi); ore 12.20 Claudio Calzoni (detto Robert Lingard), esperto di comunicazione e analisi delle politiche pubbliche. L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv e sul canale satellitare.

8 Marzo 2023
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