A Milano l’inverno tra i più caldi di sempre
A Milano l’inverno meteorologico che si è appena concluso è stato uno dei più caldi di sempre, con una temperatura media di 7.3 gradi, inferiore solo a quella del 2020 (8.0 °C) e 2007 (7.5 °C). Lo rileva il report della Fondazione Omd – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo che sottolinea come soprattutto il mese di gennaio, con una media di 6.9 gradi è risultato il terzo gennaio più caldo di sempre, dopo quello del 2006-2007 (7.2 °C) e del 2017-2018 (7 °C).
Le fasi più calde si sono verificate tra l’ultima decade di dicembre e la prima di gennaio e a cavallo tra la seconda e la terza decade di febbraio, ma la maggior parte delle giornate dell’inverno 2022-2023 ha fatto registrare valori superiori alla media.
Il 4 febbraio 21,4 gradi, mai così caldo
La temperatura più elevata della stagione, 21.4 °C, è stata rilevata il 4 febbraio, in seguito anche al contributo del föhn: si tratta della temperatura più alta mai registrata nella prima decade di febbraio. Pochi giorni dopo, il 10, si è registrata invece la minima assoluta, -1.2 °C.
Nel trimestre i giorni di gelo, cioè con minimi inferiori agli zero gradi, sono stati solo 4 – due a dicembre e due a febbraio – contro un valore medio atteso di 16.5 giorni. Non vi sono state invece giornate di ghiaccio, cioè con temperatura massima negativa: la massima più bassa rilevata è stata di 3.3 °C il 13 dicembre.
Piove sempre meno: 35 giorni senza pioggia
Sul fronte delle precipitazioni, con 113.1 mm il trimestre si è concluso al di sotto della media pluviometrica (pari a 166.1 mm), così come hanno fatto tutte le precedenti stagioni del 2022. Mentre dicembre ha registrato un quantitativo di precipitazioni superiore al valore di riferimento (71.9 contro 59.5 mm), decisamente più avari di piogge sono stati gennaio (36 mm contro i 56.4 di riferimento) e soprattutto febbraio (5.2 mm contro i 50.2 di riferimento). Tra il 20 gennaio e il 23 febbraio si sono verificati 35 giorni consecutivi senza precipitazioni.
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