Atalanta-Udine: in palio i tre punti del rilancio
Due squadre alla ricerca di punti e di uno smalto che appare un po’ dimenticato. Sono Atalanta e Udinese, che si sfideranno domani a Bergamo. «Abbiamo perso un po’ di punti nelle ultime partite, ma credo sia comunque una delle nostre stagioni migliori», dice Gian Piero Gasperini, reduce da quattro ko nelle ultime 5 gare tra campionato e Coppa Italia, tracciando un bilancio della stagione degli orobici, «le ultime tredici giornate saranno molto impegnative per tutti».
Sugli avversari di domani, Gasperini ha aggiunto: «Incontriamo una squadra che, quando l’abbiamo affrontata a Udine, aveva fatto un percorso straordinario. Per lunghi tratti – ha sottolineato – avevamo disputato una buona gara, poi alla fine l’Udinese ha anche meritato di pareggiare». Un avversario «che conosciamo bene: ha avuto un inizio strepitoso, poi è subentrato qualche problema. Quella di domani per noi è una partita che ci può dare slancio», ha concluso.
Sottil: «Sarà un’Atalanta arrabbiata»
«Dobbiamo andare a Bergamo per giocare la nostra partita, altrimenti molto probabilmente non si farà risultato. Domani si va in campo con grande impeto e sana spregiudicatezza, rispettando gli avversari», ha ribattuto a distanza il mister bianconero, Andrea Sottil. «Con l’Atalanta è sempre una bella partita, gioca un calcio totale, veloce e fisico. Ci siamo preparati bene, sappiamo i loro punti di forza ma anche dove andarli a suonare. Dobbiamo mettere in campo la nostra mentalità di gioco. Il Tucu Pereyra ha un po’ di acciacchi ma sta stringendo i denti. Sarà a disposizione». «Nonostante gli ultimi risultati», ha avvertito Sottil, «non puoi andare a Bergamo e guardarla giocare. A tutte le squadre del mondo capitano periodi con crisi di risultati, è normale. Gasperini secondo me è tra i più bravi allenatori a livello europeo e saranno sicuramente arrabbiati per le ultime gare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA