Video choc nel liceo Meucci, oggi il consiglio straordinario

La notizia del video nel quale si vede uno studente del liceo scientifico A. Meucci di Ronciglione mentre aspira con una banconota una sostanza che sembra essere cocaina ha fatto il giro del web. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco della cittadina in provincia di Viterbo, Mario Mengoni, secondo il quale non si tratterebbe di droga.

Oggi il consiglio straordinario

Ieri il primo cittadino ha dichiarato al “Messaggero” che quella del ragazzo è stata una bravata, che lo studente ha aspirato un medicinale. «Oki, se non ricordo male». E che i carabinieri verificarono tempestivamente questa ipotesi. Il video risale allo scorso 13 gennaio, e fino a sette giorni fa né la dirigenza scolastica né i carabinieri erano al corrente del filmato. Lo avrebbero saputo solo il 15 febbraio, oltre un mese dopo i fatti. In quella stessa giornata, poche ore dopo aver appreso la notizia del video, la dirigenza della scuola ha disposto la chiusura del liceo «per disinfestazione». Il Meucci riaprirà solo oggi.

Sanzioni da valutare

Il sindaco Mengoni ha anche assicurato che il «brutto gesto» del ragazzo e del compagno che lo ha filmato «è stato sanzionato».  La dirigente del Meucci Laura P. Bonelli ha comunque convocato per la giornata di oggi, giovedì 23 febbraio 2023, un «consiglio straordinario urgente» presso la sede centrale del liceo. La preside ha convocato i soli rappresentanti dei genitori e degli studenti della classe coinvolta. Una riunione a porte chiuse che discuterà eventuali «provvedimenti disciplinari» per il protagonista del video e per chi lo ha filmato. La scuola ha anche diffuso un comunicato nel quale smentisce la notizia dichiarando di aver svolto «un’istruttoria interna tempestiva e immediata di concerto con l’Arma dei Carabinieri» e stabilendo che non si trattava di cocaina ma di un «medicinale antinfluenzale». E nel fare queste dichiarazioni diffida chiunque a «diffondere informazioni mendaci e notizie inconsistenti discreditanti l’immagine della scuola», valutando eventuali azioni legali.