Sinisa Mihajlovic nella hall of fame dell’Olimpico

Sinisa Mihajlovic, nel giorno in cui avrebbe compiuto 54 anni, è stato omaggiato da Sport e Salute, Roma e Lazio con l’inserimento tra le leggende del tour dello stadio Olimpico. Due maglie del campione serbo, scomparso a dicembre dopo una battaglia con la leucemia, sono infatti state affisse all’inizio del tour: la numero 11 del periodo laziale e la numero 4 dell’esperienza giallorossa.
Sinisa Mihajlovic nella hall of fame dell’Olimpico: la soddisfazione della moglie
«Porteremo per sempre dentro di noi il ricordo di Mihajlovic», ha detto il direttore generale di Sport e Salute Diego Nepi Molineris. «L’Olimpico – ha proseguito – da oggi sarà il ponte per il futuro, affinchè Sinisa non venga mai dimenticato dalle nuove generazioni. Tramanderemo il suo insegnamento». Da oggi il nome del campione serbo resterà per sempre all’interno di uno degli stadi che più ne ha celebrato le gesta. «E’ stata una giornata fantastica, fatta di tanta emozione da parte mia e dei miei figli», ha detto la moglie del campione, Arianna. «È un onore l’affetto che state dimostrando. Sono stati giorni difficili, ma seguiamo il suo messaggio, portandolo nel cuore».
«Parlare del Sinisa campione è banale. Vorrei parlare di alcune caratteristiche come uomo. Certi valori che non cambiano mai»ha detto Alessio Scarchilli, che è stato compagno di Sinisa Mihajlovic sia nella Roma che nella Samp, scoppiando a piangere per la commozione. «Sinisa era un compagno di squadra vero, sincero. Di grande personalità. Fino all’ultimo giorno è stato un esempio di forza e coraggio». Commossi anche i ricordi di Maurizio Manzini, storico team manager della Lazio, di Nando Orsi e di Dario Marcolin, il quale ha definito Sinisa «un compagno di vita». Ha preferito non parlare, invece, Angelo Peruzzi.
Nel giorno del suo compleanno
Nel giorno del suo compleanno, inoltre, fin dalle prime ore del mattino sui social sono rimbalzati auguri da parte di amici e, più in generale, di esponenti del mondo del calcio che ne celebravano la ricorrenza.
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