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11:49 am, 20 Febbraio 23 calendario

Biden a sorpresa a Kiev, Russia avvertita prima. “Nuovi aiuti per mezzo miliardo”

Di: Redazione Metronews
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Biden a sorpresa a Kiev. “Nuovi aiuti all’Ucraina”. Visita a sorpresa del presidente americano Joe Biden a Kiev. La notizia, diffusa inizialmente dai media locali sui social, è stata confermata dallo stesso presidente Volodymyr Zelensky che su Telegram ha scritto “Joseph Biden, benvenuto a Kiev. La tua visita è un segnale estremamente importante di sostegno a tutta l’Ucraina”, condividendo la foto della loro stretta di mano. Zelensky ha ricevuto Biden a piazza Mikhailovskaya, riporta l’emittente Avia.Pro, spiegando che i due leader hanno reso omaggio agli eroi caduti nella guerra.

Biden: “Putin pensava avere la meglio, ma si sbagliava”

“Quando Putin ha lanciato la sua invasione quasi un anno fa, pensava che l’Ucraina fosse debole e l’Occidente diviso. Pensava di poter avere la meglio su di noi. Ma si sbagliava di grosso”. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden nel corso della sua visita a sorpresa a Kiev. Lo riporta la Cnn.

Sorpresa a Kiev, ma Russia avvertita prima

”Un anno dopo, Kiev è in piedi. E l’Ucraina sta in piedi. La democrazia resiste”, ha detto Biden, ribadendo che gli Stati Uniti resteranno ”a fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”. Nel corso della visita l’inquilino della Casa Bianca ha poi annunciato altri 500 milioni di dollari in aiuti. Il nuovo pacchetto, ha precisato, prevederà equipaggiamento militare, munizioni di artiglieria, armi anticarro portatili e obici. ”In settimana arriveranno nuove sanzioni nei confronti della Russia”, ha aggiunto Biden confermando il ”sostegno all’integrità territoriale dell’Ucraina”.

Gli Usa hanno contattato la Federazione russa in anticipo per informare Mosca sulla visita del presidente Usa, Joe Biden, a Kiev per evitare un conflitto diretto tra potenze nucleari. Lo scrive l’Associated Press che racconta alcuni dettagli della storica missione. Secondo l’agenzia americana, che cita un funzionario della Casa Bianca che non ha fornito dettagli, c’è stata una «comunicazione di base con i russi, per garantire la risoluzione dei conflitti» poco prima della visita di Biden, nel tentativo di evitare qualsiasi errore di calcolo che avrebbe potuto potrebbe le due nazioni dotate di armi nucleari a un conflitto diretto. L’esercito americano non ha una presenza in Ucraina se non un piccolo distaccamento di Marines a guardia dell’ambasciata a Kiev, rendendo la visita di Biden più complicata di altre recenti visite di precedenti leader statunitensi nelle zone di guerra.

Cravatta blu e gialla

Questa mattina le strade del centro di Kiev sono state bloccate al traffico e diversi giornalisti locali hanno iniziato a parlare dell’imminente arrivo di una ”importante delegazione”. Successivamente sui social sono circolati alcuni video che mostravano un convoglio attraversare le strade deserte della capitale. Quindi un filmato del leader Usa con il presidente ucraino. E’ la prima visita di Biden in Ucraina dall’aggressione militare russa lo scorso 24 febbraio.

Biden è  arrivato a Kiev quando in Italia erano le 7 del mattino indossando un abito blu e al collo una cravatta blu e gialla, i colori della bandiera ucraina. “E’ bello essere di nuovo a Kiev”, sono state le prime parole pronunciate dal presidente Joe Biden salutato al suo arrivo dall’ambasciatrice Bridget Brink. La storica visita del presidente americano in occasione del primo anniversario dell’invasione russa è entrata nel vivo quando il corteo presidenziale, poco dopo le 7.30, è arrivato a Palazzo Mariinskij, dove è stato accolto all’ingresso da Volodymyr Zelensky e sua moglie, Olena Zelenska.

Come riporta il pool della Casa Bianca al seguito del presidente, Zelensky indossava l’ormai iconica felpa nera con pantaloni verde scuro e stivali beige. “Grazie per essere venuto”, ha detto Zelensky stringendo la mano a Biden. “Ancora più importante, come stanno i ragazzi?”, ha chiesto il presidente americano, aggiungendo: “È fantastico vederti”. Poi Zelenska ha chiesto come stava la first lady e Biden ha risposto: “Sta bene. Sta ancora insegnando”.

Un caccia F-16

Gli F-16 sul tappeto

Nell’incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Biden non ha parlato solo dei carrarmati Abrams o dei missili a lungo raggio, ma probabilmente anche degli aiuti futuri, e forse proprio degli F-16, i caccia militari considerati decisivi. Zelensky ha definito l’incontro il «più importante nella storia delle relazioni ucraino-americane», parole che serviranno a galvanizzare le linee ucraine al fronte, e a lanciare un avvertimento all’Europa e alla Russia: i rapporti tra Washington e Kiev non sono mai stati così forti. Anche se aumentano le ombre, i dubbi e le pressioni per raggiungere una soluzione di pace. La situazione in Usa è in continua e rapida evoluzione e da qui dipende tutto il resto.

A gennaio Biden era sembrato escludere un’apertura sugli F-16. Ma l’ambasciatore Usa alle Nazioni Unite Linda Thomas-Greenfield ha detto domenica alla Cnn che, riguardo agli F-16, «Washington sta lavorando a stretto contatto e in modo diretto» con Kiev, per individuare «quali sono le loro necessità e quando ne avranno bisogno». Parole inusuali, che hanno sorpreso.

20 Febbraio 2023
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