L’attore Palmade accusato anche di pedopornografia

Nuove accuse per l’attore francese Pierre Palmade, star dei film di Asterix, nei quali interpreta Assurancetourix. Già sotto accusa per il grave incidente stradale che ha provocato guidando l’auto dopo aver assunto cocaina, il comico è ora anche sotto inchiesta per detenzione di immagini a carattere pedopornografico, secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie.

La nuova indagine, che rende ancora più difficile il futuro di Palmade, 54 anni, è stata aperta ieri dopo la segnalazione da parte della polizia. L’attore – che era rimasto alcuni giorni in rianimazione dopo l’incidente (che aveva provocato 3 feriti gravi e la perdita di un bambino a una donna incinta) – non è ancora stato interrogato per le nuove accuse.

Secondo BFM TV, un uomo «ha contattato la polizia per affermare di essere in possesso di video e audio in cui si dimostra che Pierre Palmade è in possesso di immagini a carattere pedopornografico». Gli inquirenti lo interrogheranno a breve «per verificare queste accuse», afferma l’emittente.

Lo schianto di Palmade del 10 febbraio scorso

Il 10 febbraio scorso l’auto di Palmade, guidata dall’attore che aveva consumato cocaina e droghe sintetiche, si è scontrata frontalmente con un altro veicolo a una cinquantina di chilometri da Parigi. Una terza auto è rimasta coinvolta. L’attore, da lunghi anni alle prese con una dipendenza da droghe e alcol, è accusato di omicidio colposo per la morte del feto, di 6 mesi e mezzo.

Palmade ha evitato al momento il carcere accettando di essere affidato a un servizio di disintossicazione di un ospedale e di indossare il braccialetto elettronico. Nell’auto di Palmade, al momento dell’incidente, erano presenti due uomini, un 34enne di origini marocchine e un francese di 34 anni, che sono stati fermati per essere fuggiti dopo lo scontro. Alcuni testimoni affermano che i due sarebbero andati nella villa dell’attore per prelevare degli oggetti.

I (tanti) precedenti

Palmade non ha ancora parlato dopo l’incidente, ma la sorella ha riferito che prova un sentimento di «vergogna» per «l’orrore di quanto accaduto e di quello che ha provocato». L’attore era stato condannato una prima volta per uso di cocaina nel 1995. Nel 2019 fu fermato per uso e acquisto di stupefacenti dopo un’accusa di stupro che si rivelò falsa.