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3:48 pm, 15 Febbraio 23 calendario

Pallone spia, il botta e risposta divide Usa e Cina

Di: Redazione Metronews
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La Cina minaccia contromisure nei confronti delle aziende Usa in ritorsione all’inserimento in una black list dagli Stati Uniti di cinque aziende e un istituto di ricerca cinesi accusati di «sostenere gli sforzi di modernizzazione militare cinese» con programmi specifici che riguardano dirigibili e palloni aerostatici.

Palloni-spia, la saga diplomatica che divide Usa e Cina

Nell’ultimo capitolo della saga diplomatica che ha raffreddato i rapporti, già complicati, tra le due potenze, Pechino è passata al contrattacco: i palloni spia Usa che avrebbero sorvolato lo spazio aereo cinese senza autorizzazione dal maggio 2021 – una decina secondo quanto dichiarato dal ministero degli Esteri nei giorni scorsi – sarebbero stati avvistati anche sopra lo Xinjiang e il Tibet, le regioni autonome da anni al centro dei forti sospetti internazionali di violazioni dei diritti umani del governo cinese ai danni delle etnia uigura e tibetana.

Pechino incolpa Washington di avere avuto una «reazione eccessiva» rispetto alla vicenda del pallone cinese avvistato e abbattuto, e di avere usato una scusa per «sanzionare illegalmente» le aziende cinesi, senza dire nulla sui palloni spia che hanno sorvolato i cieli della Cina.

Washington ha smentito le accuse di avere utilizzato palloni spia sopra lo spazio aereo cinese, ma le tensioni si sono innalzate con il rilevamento di altri tre oggetti volanti non identificati sui cieli nord-americani alla fine della scorsa settimana. Solo del primo pallone spia, abbattuto il 4 febbraio scorso al largo delle coste sud-orientali statunitensi, Pechino ha ammesso la provenienza, parlandone come di un dirigibile usato soprattutto per le ricerche meteorologiche, mentre sono in corso localizzazioni e accertamenti sugli altri tre oggetti. In ogni caso «non ci sono indicazioni o altro che punti specificamente all’idea che questi tre oggetti siano parte di un programma di palloni spia» gestito dalla Cina, o che siano coinvolti in attività di intelligence, ha dichiarato il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, in un segnale di allentamento delle tensioni.

I sospetti di Tokyo

Gli Usa stanno anche esaminando la possibilità che il pallone spia cinese possa essere effettivamente finito fuori rotta per i forti venti, secondo quanto riporta il Washington Post, ma nuovi dubbi sui programmi di palloni ad alta quota di provenienza cinese sono stati avanzati, nelle scorse ore anche dal Giappone: Tokyo sospetta che i palloni avvistati sul proprio spazio aereo in tre occasioni tra il 2019 e il 2021 possano essere di origine cinese e usati per la sorveglianza.

Annullati viaggi diplomatici

L’incidente del pallone spia cinese ha portato al rinvio della visita a Pechino, prevista per l’inizio di febbraio, del segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Il capo della diplomazia di Washington avrebbe dovuto dare seguito agli accordi presi dal presidente Usa, Joe Biden, e dal presidente cinese, Xi Jinping, a margine del G20 di Bali: l’annullamento del viaggio ha intensificato una disputa che vede Cina e Stati Uniti divise su molti punti, a partire dalla questione di Taiwan, fino alle diatribe sul commercio e sulla tecnologia.

Conferenza sulla Sicurezza

Cina e Stati Uniti torneranno a condividere lo stesso palco nei prossimi giorni, alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera, che si tiene a quasi un anno dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte dei soldati di Mosca. Per gli Stati Uniti sarà presente in Germania la vice presidente, Kamala Harris, che punta a dimostrare «l’unità e la risolutezza transatlantica”e il supporto all’Ucraina a pochi giorni dall’anniversario dello scoppio del conflitto, mentre Pechino – che il mese scorso ha duramente criticato Washington per le forniture di armi a Kiev – ha annunciato che a rappresentare la posizione della Cina sarà il direttore dell’Ufficio della Commissione Centrale per gli Affari Esteri del Partito Comunista Cinese, Wang Yi.

La questione dei palloni spia è destinata a un ruolo di primo piano nel tour in Europa dell’alto diplomatico di Pechino: il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato che sarà tra gli argomenti di discussione dell’incontro di domani con Wang.

15 Febbraio 2023
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