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3:02 pm, 13 Febbraio 23 calendario

Regionali, vincono Fontana e Rocca. Meloni: “Si rafforza il Governo”. Crolla l’affluenza

Di: Redazione Metronews
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Nel Lazio e in Lombardia è la vittoria del Centrodestra alle elezioni regionali, con Attilio Fontana e Francesco Rocca ampiamente in vantaggio.

Meloni: “Vittoria netta, rafforza il Governo”

«Complimenti a Francesco Rocca e Attilio Fontana per la netta vittoria di queste elezioni regionali, sicura che entrambi daranno il massimo per onorare il voto e il mandato ricevuto dai cittadini di Lazio e Lombardia. Un importante e significativo risultato che consolida la compattezza del centrodestra e rafforza il lavoro del Governo». Lo scrive la premier Giorgia Meloni sui social.

Salvini

“Vittoria. Grazie Lombardia. Grazie Lazio”, è il tweet del leader Lega Matteo Salvini. Il leader della Lega scherza con il presidente uscente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rievocando il festival di Sanremo. In un video che i due hanno girato nella sede di via Bellerio, dov’erano in attesa dell’esito dei primi risultati elettorali, Salvini saluta Fontana con una calorosa stretta di mano. “Chiudiamo, ma non alla Sanremo. Solo con la mano”, dice riferendosi probabilmente al bacio tra Rosa Chemical e Fedez nella serata finale del festival, che ha sollevato molte polemiche.

Rocca candidato Lazio
Rocca

Rocca

Alessio D’Amato ha chiamato Francesco Rocca per riconoscere il risultato delle elezioni regionali nel Lazio. Una telefonata cordiale con la quale il candidato del centrosinistra ha assicurato a quello del centrodestra che alla Pisana ci sarà una opposizione dura sui fatti concreti.

“Una grande emozione e soddisfazione. È stata una corsa breve ma molto intensa. Insieme a questa soddisfazione prevale il senso di responsabilità per risollevare una sanità che mortifica la dignità dei cittadini. Il primo compito è quello di risollevare la sanità”, ha detto Francesco Rocca, neo eletto presidente della Regione Lazio, dal palco del suo comitato elettorale all’Eur. “Anche il dato dell’astensione porta un segno di responsabilità perché 10 anni di sinistra hanno allontanato i cittadini dalle istituzioni. Noi ci impegneremo per far ritornare il senso di fiducia”. “Un grazie particola va a Giorgia Meloni che mi ha dato grande fiducia e mi ha inserito nella terna. A Fabio Rampelli, a Paolo Trancassini, ad Antonio Tajani, a Maurizio Gasparri, a Claudio Durigon perché tutti hanno lavorato pancia a terra”.

Fontana

Fontana

«Grande soddisfazione. I lombardi mi hanno capito». Così il presidente della Regione Attilio Fontana. «Un aspetto che deve indurre a qualche valutazione è l’astensionismo, che deve essere valutato con attenzione. Fino ad oggi si è sempre parlato, ma si è fatto molto poco. Da questa legislatura da mia parte mia ci sarà attenzione a perché questo si verifica e a coinvolgere di più i cittadini nelle scelte da fare», ha concluso Fontana.

Affluenza

Affluenza al 40% alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia. Il dato nazionale definitivo del Viminale, relativo ai 1.882 comuni al voto, attesta un netto calo rispetto alle precedenti elezioni del 2018, quando era stata al 70,63%.

L’affluenza definitiva per le elezioni regionali nel Lazio è al 37,2%. Nel 2018, quando si votò insieme alle politiche, l’affluenza fu al 66,55%. Il capoluogo di provincia in cui si è votato di più è Frosinone con il 44,49%. Seguono Viterbo con il 42,99%, Rieti, 41,95%, Latina 40,92%. Fanalino di coda è Roma con il 33,11%. Nelle altre città Civitavecchia è al 37,05%, Guidonia Montecelio al 35,33%, Anzio al 33,85%, Fiumicino al 33,49%.

In Lombardia si è registrata l’affluenza più bassa di sempre alle regionali, con il 41,6%. Fino ad ora il record negativo apparteneva al 2010 quando votò il 71,9% dei lombardi e il candidato del centrodestra, Roberto Formigoni, vinse su quello del centrosinistra, Filippo Penati. Anche allora la consultazione si svolse su due giornate, il 28 e il 29 marzo. L’ultima volta, nel 2018, si votò invece in una sola giornata, il 4 marzo, e l’affluenza arrivò al 73,1% ma le elezioni regionali erano trainate dalle politiche (che si erano svolte lo stesso giorno). In quell’occasione Attilio Fontana, candidato del centrodestra, fu eletto governatore con il 49,6% dei consensi battendo Giorgio Gori, candidato del centrosinistra, e Dario Violi del Movimento 5 stelle. Il record negativo in assoluto per l’affluenza alle regionali spetta invece all’Emilia Romagna, dove nel 2014 andò alle urne solo il 37,7% degli aventi diritto.

13 Febbraio 2023 ( modificato il 14 Febbraio 2023 | 0:14 )
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