Roma
12:21 pm, 4 Febbraio 23 calendario
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Fiano Romano, auto contro albero: quattro feriti gravi tra i 16 e i 22 anni

Di: Redazione Metronews
Fiano Romano auto contro albero
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Ennesimo incidente stradale alle porte di Roma: un’auto con cinque giovanissimi tra i 16 e i 22 anni è finita la scorsa notte contro un albero lungo la via Tiberina, a Fiano Romano. Quattro i feriti gravi.

Fiano Romano, auto contro albero: quattro feriti gravi tra i 16 e i 22 anni

Erano circa le 3:15 di notte quando l’auto con a bordo i cinque ragazzi è finita fuori strada in via Tiberina 117, nel comune di Fiano Romano. Il veicolo, un’utilitaria bianca, procedeva in direzione della cittadina alle porte della Capitale. Al volante c’era un giovane di 21 anni. Non sono ancora chiare le cause dell’incidente ma secondo i primi accertamenti a provocare l’impatto anche questa volta sarebbe stata l’alta velocità.

La vettura, che procedeva in direzione di Fiano Romano, ha perso aderenza sul terreno, andando a sbattere contro un primo albero alla destra della carreggiata. L’impatto ha sbalzato l’auto sul lato opposto della strada. Una carambola terminata contro il secondo albero, sul lato sinistro.

I soccorsi

Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco. La squadra di Montelibretti ha liberato i passeggeri aprendo un varco tra le lamiere contorte. Negli stessi istanti sono sopraggiunti i carabinieri e diverse ambulanze del 118. I cinque giovanissimi sono stati tutti trasportati in ospedale, smistati tra il policlinico Gemelli e il sant’Andrea. Quattro di loro sono in codice rosso ma, secondo i carabinieri, non sarebbero in pericolo di vita.

Il precedente

Solo 10 giorni fa a Fonte Nuova un altro incidente con sei giovanissimi a bordo di una 500 aveva scosso l’opinione pubblica. Nello schianto, dovuto all’alta velocità, avevano perso la vita tre ragazzi e due ragazze tra i 17 e i 21 anni.

Biserni, Asaps: «Non chiamatele strade killer»

«Ancora non conosciamo la dinamica ma in incidenti di questo genere, di notte, con 4 o 5 persone a bordo, le cause sono spesso da ricercare nella velocità, nell’uso dell’alcol e alle distrazioni, che purtroppo avvengono su strade che non perdonano errori». Così il presidente dell’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale (Asaps) Giordano Biserni. Che ha sottolineato: «Per favore, però, non chiamiamole “strade killer” perché al volante ci sono le persone. I killer siamo noi se ci mettiamo alla guida tenendo un comportamento inadeguato. Certo un guardrail può aiutare e la sicurezza delle strade è importante ma negli incidenti l’elemento scatenante è il fattore umano».

 

 

4 Febbraio 2023
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