Serie A
4:37 pm, 2 Febbraio 23 calendario
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Ariedo Braida e il miracolo Cremonese: «Dobbiamo crederci»

Di: Redazione Metronews
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La Cremonese di Ballardini è ultima in serie A. Ma in Coppa Italia ha fatto fuori Napoli e Roma. Il grande Ariedo Braida (foto Lapresse), nome storico dei successi del Milan e ora direttore sportivo dei lombardi, sogna quasi a occhi aperti. Per i grigiorossi è più difficile restare in A o vincere la Coppa? «Credo tutte e due le cose, con grande onestà. Però il calcio e la vita ci insegnano che bisogna crederci. Non è tanto l’ambizione di vincere la Coppa Italia, ma dobbiamo continuare a credere in noi stessi perché abbiamo tempo, qualità ed energie per dire la nostra», dice a Rai Radio 1 Sport.

Ariedo Braida e i due volti della Cremonese

Continua così, Braida, ad analizzare la squadra: «Da ultimi in classifica si potrebbe pensare che abbiamo giocatori perlopiù mediocri, invece ne abbiamo tanti di livello.  Giovani. Ieri sera (contro la Roma, ndr) hanno giocato per 8/11 una formazione diversa rispetto a quella contro l’Inter. Tanti nostri giocatori sono al primo anno di Serie A e quindi abbiamo pagato tantissimo una fase di adattamento di questi nuovi ragazzi, diversi stranieri e tanti saliti dalla Serie B. Sono convinto che nel mercato estivo tanti giocatori della Cremonese avranno opportunità di migliorare la loro carriera».

Ballardini con Mourinho all’Olimpico in Coppa Italia (Lapresse)

La “cura” di Davide Ballardini

E poi c’è Davide Ballardini, che, dice ancora Braida, «ha portato esperienza, serenità e i calciatori hanno accolto volentieri questo cambio in panchina: prima si giocava bene, con un calcio molto aggressivo, però era molto dispendioso e, pur ricevendo tanti complimenti, non trovavamo la gratificazione né dei risultati né dei punti in classifica».

2 Febbraio 2023
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