Torino
5:29 pm, 1 Febbraio 23 calendario
3 minuti di lettura lettura

Pm10 alle stelle, stop ai diesel

Di: Redazione Metronews
condividi

Smog alle stelle a Torino, dove da domani e fino a venerdì 3 febbraio 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), le misure di limitazione del traffico passeranno al livello 1 (arancio). Fermi quindi i Diesel fino all’Euro 5. I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il ​​superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Fermi i diesel fino agli Euro 5

Alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone si aggiungerà così il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 verrà esteso alle giornate di sabato e domenica, sempre dalle ore 8 alle 19. Per i veicoli adibiti al trasporto merci si bloccheranno anche i diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8 alle 19. Con l’attivazione del livello arancio si fermeranno anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

La Giunta s’impegna ad abbattere la Co2

Oggi intanto la giunta comunale ha approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima. L’obiettivo è la riduzione del 68% delle emissioni di Co2 sul territorio comunale entro il 2030. Ora il testo passerà in Consiglio comunale per la definitiva approvazione. «Il documento racchiude tutte le azioni già finanziate che ci portano al risultato del 68% al 2030, ma il nostro obiettivo è nettamente più ambizioso – ha spiegato l’assessora alla Transizione Ecologica, Chiara Foglietta -Torino è stata, infatti, inserita nella Mission “NetZero Cities” per il raggiungimento della neutralità climatica. Per riuscirci siamo già al lavoro per definire il Climate City Contract, strumento fondamentale di co-progettazione, realizzazione degli ulteriori interventi necessari, che coinvolgeranno cittadini e aziende, territorio e tutti i portatori di interesse per mobilitare finanziamenti pubblici e attrarre capitali privati”, ha concluso.

Leggi di più:

Smog, 72 città italiane a rischio per la salute

1 Febbraio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo