cospito
4:33 pm, 30 Gennaio 23 calendario

Cospito è stato trasferito nel carcere milanese di Opera

Di: Redazione Metronews
condividi

Alfredo Cospito è stato trasferito dal carcere di Sassari a quello di Opera. La struttura milanese è infatti dotata di un raggio destinato alla degenza dei detenuti malati, il cosiddetto “Csi” (Centro Sanitario Interno) che non aveva invece il carcere “Bancali” di Sassari. Inoltre, nel caso in cui le condizioni dell’anarchico recluso dovessero improvvisamente precipitare tanto da richiedere un ricovero, potrebbe essere facilmente trasferito all’ospedale San Paolo che è coordinato con l’istituto penitenziario. Cospito «proseguirà comunque lo sciopero della fame» che porta avanti da oltre cento giorni anche nel carcere di Opera. Lo ha riferito l’avvocato Flavio Rossi Albertini. «Su questo non c’è alcun dubbio, è determinatissimo – ha aggiunto – se vogliono il martire, lo avranno». Non ci sarebbe stato comunque un aggravamento delle condizioni di salute del detenuto in regime di 41 bis alla base della decisione del trasferimento. Lo ha precisato il legale Rossi Albertini: «Le condizioni sono stabili. Io l’ho visto sabato e all’apparenza non stava così male per come può stare un uomo che è passato da 120 chili a 70 chili. È comunque riuscito a sostenere un colloquio di un paio d’ore».

Cospito è stato trasferito «per precauzione»

Questa sera nella riunione del Consiglio dei ministri ci sarà un’informativa sul “caso Cospito”. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha riaffermato che il 41 bis in questo caso «è stato applicato ad un personaggio di discreta pericolosità, valutata tale dagli organismi competenti. Si tratta di una persona condannata in via definitiva per gravissimi reati». Intanto nella notte a Roma sono state date alle fiamme cinque auto parcheggiate nella sede della Telecom di via Val di Lanzo, a Roma. Le autovetture, tutte “brandizzate” Tim, erano in sosta nel piazzale della sede. Tre vetture sono state distrutte completamente dalle fiamme e due solo danneggiate. Sul posto sono in corso le indagini della polizia. Su una cabina elettrica, sempre in prossimità della sede Telecom, sono apparse scritte contro il 41 bis. Chi indaga ha acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire ai responsabili del gesto.

Roghi di auto sotto indagine a Roma e Milano

A Milano, invece, una vettura della Polizia locale è stata colpita da un oggetto infuocato, probabilmente una bottiglia molotov. Si è innescato un rogo che ha interessato anche una seconda auto. Il fatto è avvenuto in piena notte nel parcheggio del comando distaccato di viale Tibaldi. Tra le piste degli investigatori predomina quella di un possibile gesto di ispirazione anarchica, seppure mirato ad un obiettivo «più facile e di basso livello» rispetto a quelli contro le sedi istituzionali e diplomatiche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, ma l’indagine è stata poi affidata alla Digos. I video delle telecamere di sorveglianza hanno immortalato il lancio volontario di un innesco all’interno del parcheggio.

30 Gennaio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo