meteo
12:58 am, 29 Gennaio 23 calendario

Arrivano i giorni della merla, crollano le temperature

Di: Redazione Metronews
condividi

Arrivano i giorni della merla, arriva il grande freddo. Piogge in esaurimento e cielo sereno ovunque, anche al centro sud, ma con temperature in discesa, soprattutto quelle notturne, ed estese gelate anche in pianura.

E’ lo scenario disegnato per l’ultimo weekend del mese dal Centro meteo italiano, che per la settimana a cavallo dei due primi mesi dell’anno prevede correnti fredde sull’Italia dai quadranti settentrionali: l’alta pressione presente sull’Atlantico risulterà più invadente verso l’Europa deviando gran parte del freddo verso i settori orientali.

I tre giorni della merla

Il 29 gennaio, primo dei tre proverbiali giorni della merla che corrispondono al 29, 30 e 31 gennaio (secondo una tradizione i più rigidi dell’anno), l’aumento della pressione atmosferica porterà condizioni di cielo limpido e terso al nord e sulle regioni tirreniche centrali, Lazio e Toscana. Al sud, sul versante adriatico e sulle isole, ci saranno ancora nubi sparse a tratti compatte, con isolate precipitazioni e qualche nevicata in montagna, ma con eventi in esaurimento tra il pomeriggio e la sera. Venti nord-orientali moderati al centro-sud, deboli al nord. Mari generalmente mossi o localmente molto mossi. Temperature, come detto, in diminuzione generalizzata, con gelate notturne al nord e sulle zone interne del centro-sud.

La leggenda della merla e il rischio gelo sulle colture

Il brusco abbassamento delle temperature con freddo e gelo notturno danneggiano le coltivazioni di verdure e ortaggi all’aperto ma lo sbalzo termico improvviso ha inevitabilmente un impatto anche sull’aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni in serra, è l’allarme lanciato dalla Coldiretti sugli effetti del maltempo che conferma la tradizione dei giorni della merla.

“Secondo la leggenda – ricorda l’associazione – negli ultimi giorni di gennaio si registrano le temperature invernali più basse, tanto che perfino la merla, che un tempo aveva il piumaggio bianco, per riscaldarsi andò a ripararsi in un camino e il suo manto divenne grigio per la fuliggine“. “L’arrivo del grande freddo – sottolinea la Coldiretti – colpisce le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, e broccoli che reggono anche temperature di qualche grado sotto lo zero ma se la colonnina di mercurio scende repentinamente o se le gelate sono troppo lunghe si verificano danni. A preoccupare è anche il balzo dei costi per il riscaldamento delle serre per la coltivazione di ortaggi e fiori che risente dell’impennata della bolletta”.

29 Gennaio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo