Specie aliene, Italia deferita in Europa

La Commissione europea ha deciso di deferire l’Italia alla Corte di giustizia dell’Unione europea per non aver attuato varie disposizioni del regolamento sulla prevenzione e la gestione delle specie aliene, quelle esotiche invasive.

Le specie aliene e la Ue

Lo stesso provvedimento è stato applicato nei confronti di Bulgaria, Irlanda, Grecia, Lettonia e Portogallo.

L’oca egiziana

Il pesce leone

Il supergranchio

Le specie esotiche invasive sono piante e animali introdotti accidentalmente o deliberatamente in un’area in cui normalmente non si trovano.

I sei Stati membri non hanno stabilito, attuato e comunicato alla Commissione un piano d’azione, come previsto dal regolamento 1143 del 2014 sulle specie esotiche invasive, per affrontare le principali vie di introduzione e diffusione delle specie che destano preoccupazione nell’Ue. «Nonostante alcuni progressi», riconosciuti da Bruxelles, i sei Paesi «non hanno affrontato pienamente» le criticità riscontrate. «La Commissione ritiene che finora gli sforzi delle autorità di questi sei Stati membri siano stati insoddisfacenti e insufficienti e li deferisce pertanto alla Corte di giustizia dell’Unione europea».