Djokovic Tsitsipas: chi vince agli Australian Open è il numero uno

Grandissima attesa per la sfida tra Novak Djokovic e Stefanos Tsitsipas agli Australian Open di tennis. Il vincitore della finale sarà il nuovo numero uno del mondo.
Djokovic Tsitsipas: chi vince agli Autstralian Open è il numero uno
Novak Djokovic è in pista da quasi vent’anni (a Melbourne ha festeggiato oggi 15 anni dalla sua prima partita in questo slam), ma anche Stefanos Tsitsipas ha ormai maturato molta esperienza. Oltretutto la sconfitta rocambolesca a Parigi nel 2021 dovrebbe avergli insegnato molto.
In un match con Djokovic dovrà gestire le forze perché il serbo è bravissimo ad approfittare di ogni minimo cedimento dell’avversario. ci sarà un momento in cui abbasserai la guardia e sarai trafitto dal serbo.
Alla finale di domenica Djokovic e Tsitsipas sono arrivati facendo percorsi diversi, dando comunque sempre un’ottima impressione. A differenza del greco, però, costretto a disputare cinque set contro Jannick Sinner, Djokovic non ha concesso molto (solo un set) durante le due settimane di torneo. Il fatto che il serbo giochi con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, poi, non sembra condizionarlo più di tanto.
Nella prima settimana “Djoko” è ricorso più volte al fisioterapista, dichiarando addirittura che non era certo di poter continuare. Poi nelle ultime due partite, che dovevano essere le più impegnative, ha concesso solo le briciole agli avversari: il russo Rublev, n.5 del mondo, stracciato 6-1 6-2 6-4 nei quarti e l’americano Paul, n.35, superato per 7-5 6-1 6-2.
Per gli amanti del tennis è il finale più atteso
Domenica con Tsitsipas sarà una storia diversa? Tutti se lo augurano, anche perché una finale Djokovic-Tsitsipas era quella che tutti gli appassionati di tennis speravano di vedere.
Per il serbo, 35 anni e uno stato di forma eccezionale, è l’occasione di riprendersi quello che da anni ormai è suo. Per il greco invece è l’occasione unica di conquistare il primo slam in carriera e diventare contemporaneamente numero 1 del mondo. Compirebbe così quella profezia che in tanti si sono affrettati a pronunciare cinque anni fa quando fece la sua comparsa sui campi di tennis mostrando un gioco che ricordava quello di sua maestà Roger Federer.
Nel 2019, quando Tsitsipas sconfisse proprio Federer in semifinale alle Atp Finals si parlò di passaggio del testimone. Ma non era così perché né King Roger, nè gli altri due Big Three, Djokovic e Nadal, avevano alcuna intenzione di lasciare spazio alla cosiddetta Next Gen.
Ora che Federer è ufficialmente un ex tennista, che Nadal è alle prese con un fisico che inizia a cedere vistosamente, resta in pista purtroppo per lui (e per i tanti giovani o ex giovani del tennis) Novak Djokovic che sembra non sentire il tempo che passa.
Il fair play di Djokovic
«Tsitsipas è uno dei giovani più interessanti ed è cresciuto molto, domenica sarà una bella partita e… vinca il migliore». Novak Djokovic ha salutato così il suo avversario in finale. Il serbopotrebbe vincere il suo decimo titolo a Melbourne, il suo 22esimo slam e per diventare di nuovo numero uno al mondo tornando a indossare quello scettro che aveva volontariamente abbandonato inseguendo le sue fissazioni “No vax”. Con Tsitsipas sarà l’incontro numero 12 e, stando ai numeri, non ci dovrebbe essere partita: il serbo ha perso solo due volte, nel 2018 e 2019, aggiudicandosi le ultime nove partite.
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