Neuer, dopo l’infortunio sugli sci il Bayern vuole tagliargli lo stipendio

Il Bayern Monaco discuterà di un possibile taglio salariale con il portiere Manuel Neuer dopo che è stato escluso per il resto della stagione per essersi rotto tibia e perone a capodanno mentre sciava. Il provvedimento in arrivo a carico del portierone bavarese, 37 anni, è stato anticipato da Sport Bild.

Neuer, il Bayern costretto a comprare un altro portiere

Il Bayern non ha mai nascosto il suo dispiacere per il fatto che il capitano abbia corso un simile rischio sciando dopo l’uscita della Germania dalla Coppa del Mondo. E, mentre in Germania in molti hanno avanzato il dubbio che Neuer possa anche non tornare, i dirigenti bavaresi sono stati costretti a comprare Yann Sommer dal Borussia Mönchengladbach per 8 milioni di euro per colmare l’assenza. E adesso sembrano voler recuperare parte del denaro punendo Neuer. “Discutiamo sempre di questi problemi con il giocatore stesso”, ha detto l’amministratore delegato Oliver Kahn. Nel frattempo, la capolista Bayern ha pareggiato le prime due partite di Bundesliga dell’anno 1-1 con Sommer in porta.

Qualcosa sta cambiando

Ma a parte questo, che l’aria stia cambiando per Neuer, al Bayern Monaco, è più che evidente. Il club ha infatti licenziato con effetto immediato, del tutto inaspettatamente, Toni Tapalovic. Da 11 anni e mezzo lavorava a Monaco come allenatore dei portieri.

A portarlo nel club più importante della nazione era stato lo stesso Neuer. Che con Tapalovic condivideva lo spogliatoio ai tempi dello Schalke. Stando alle prime ricostruzioni  Julian Nagelsmann, l’allenatore del Bayern, avrebbe notato con un certo fastidio che alcune sue frasi non restavano di dominio esclusivo dello staff tecnico. L’ipotesi è che che Tapalovic le condividesse con l’amico Neuer, il quale a sua volta le diffondeva all’interno dello spogliatoio.

Il licenziamento del preparatore dei portieri, salutato da Manuel Neuer con un lungo commiato costellato di ringraziamenti, è di fatto l’inizio del declassamento dello storico guardiano della porta bavarese. Senza contare la perfida accuratezza nello stipulare i contratti. Quello dell’attuale capitano del Bayern scade nel 2024, mentre quello di Sommer, appena preso dal Gladbach, termina nel 2025.